Angelo Pisani, presidente dell’VIII Municipalità istituisce l’AMI un progetto di respiro nazionale e di sviluppo politico sociale . Tra i primi aderenti e cofondatori: Fabio Chiosi, presidente della I Municipalità di Napoli e maurizio lezzi presidente municipalita’ pianura soccavo insieme agli altri rappresentanti dei parlamentini locali partenopei e del resto d’ Italia .
‘Rappresentare e tutelare gli interessi delle municipalità italiane di fronte a comuni metropolitani, Parlamento, Governo, Regioni, organi della Pubblica Amministrazione e ogni altra istituzione che eserciti funzioni pubbliche di interesse locale’ .Con queste parole, Angelo Pisani, presidente dell’VIII Municipalità di Napoli (Scampia-Marianella-Chiaiano-Piscinola) annuncia la nascita dell’A.M.I., di cui è fondatore e presidente al fine di valorizzare e creare una rete tra le ‘autonomie amministrative italiane che sono la cellula fondamentale dei Comuni e delle Regioni’. L’Associazione delle Municipalità Italiane è un progetto che parte da Napoli e che conta tra le sue fila già tutti gli amministratori dei singoli enti locali partenopei, cofondatori dell’iniziativa. Tra i primi ad aderire al progetto: Fabio Chiosi, presidente della I Municipalità (Chiaia-Posillipo-S.Ferdinando)che insieme ai neopresidenti cittadini e al presidente dell’AMI, Angelo Pisani, ‘si uniranno per rappresentare e sviluppare il decentramento amministrativo tanto invocato e mai pienamente realizzato in maniera efficace. Primo appuntamento incontro e presentazione del progetto ami con il sindaco de Magistris per un programma di fattiva collaborazione e interventi immediati per le soluzioni delle emergenze di napoli , il battesimo Dell associazione a Scampia nel parlamentino che diventerà l avamposto della legalità e dei valori della costituzione.
Obiettivi: Decentramento Amministrativo
Tra gli obiettivi dell’Associazione ‘è fondamentale- sottolinea Pisani- far emergere il ruolo dei cittadini di cui saremo tramite e interlocutori in prima linea, garantendo l’interesse della comunità, interverremo con i nostri rappresentanti in ogni sede istituzionale in cui si prendano decisioni concernenti gli interessi delle autonomie locali,promuoveremo il rapporto cittadino-istituzione e svilupperemo il decentramento affinchè tutti gli organi funzionnino nel’interesse della cittadinanza’.
Associazione ‘Mobile’
‘La nostra è un’associazione mobile-continua Pisani- perché il proposito è quello di raccogliere le esigenze dei territori attraverso incontri mensili che si terranno in regioni diverse, così da toccare con mano le altre realtà e caratterizzare l’associazione come un ente dinamico aperto al confronto diversificato ma, allo stesso tempo, deciso a riunire le differenze in un Paese unico e compatto, quale sancito dall’Unità d’Italia’.