Nasce ‘Pet Airways’ la compagnia aerea che fa viaggiare in prima classe gli animali domestici!
Cani e gatti in primis ma anche uccelli, rettili e maialini, tutti
serviti e riveriti, comodamente seduti nelle loro cucce in prima
classe. Cinture di sicurezza allacciate, pronti al decollo in viaggio
da New York a Los Angeles oppure da Washington a Denver o a Baltimora.
Molti hanno collari impreziositi da cristalli swaroski, alcuni hanno
ciuffi colorati all’ultima moda, altri ancora indossano nastri e
cappottini griffati. Non è la scena di un film di Walt Disney o di una
divertente commedia: è pura realtà. Il mondo animale ha vissuto gli
ultimi mesi in fibrillazione, in attesa del fatidico giorno stabilito
per il decollo del primo aereo a misura dei «quattrozampe». E l’ora X è
scattata ieri 14 luglio. A pensare agli animali, ovviamente quelli con
pedigree purissimo o con padroni super vip, certamente super
vezzeggiati e coccolati, è la compagnia americana Pet Airways, con sede
a New York, la prima al mondo ad avere ideato un servizio di questo
genere. L’adorato barboncino o il gatto soriano o il chihuhaua un po’
viziato non viaggeranno più nella stiva, stipati e costretti nelle
gabbie, soli e senza carezze, ma saranno oggetto di premure ed
attenzioni da parte di hostess e steward. L’operazione «passeggeri a
quattro zampe» inizia ancor prima di salire sull’aereo, al momento del
check in: da allora è Pet Airways a prendersi cura di loro. Ogni ospite
ha la sua scheda ove sono annotate taglia, nome, necessità o
particolari desideri. L’animale viene monitorato e controllato ogni
quindici minuti da hostess e steward, che provvedono anche alla pausa
pipì o alla somministrazione di qualche medicinale indicato nella sua
scheda con la supervisione di Jeff Werber, il veterinario di Lassie. E
non preoccupatevi se non arriverete in orario per ritirare il vostro
cane o gatto: ospitato nella lounge apposita e custodito amorevolmente,
vi attenderà anche per 24 ore. L’originale flotta contrassegnata da una
zampa verde e da un aereo stilizzati, è formata da aeromobili Beech
1.900 (della capacità di 19 passeggeri) dai quali sono stati rimossi
sedili e contenitori e sostituiti con le cucce personali degli animali.
Ma come è nata l’idea dell’aereo per questi ospiti speciali? «È merito
di Zoe, il nostro jack russel terrier – spiegano Dan Wiesel e Alysa
Binder – volevamo portarlo con noi ma non riuscivamo a sopportare che
viaggiasse come un pacco. E allora ci siamo detti: perché non dare
l’avvio ad una linea aerea per animali, trattandoli proprio come
avrebbe voluto essere trattata Zoe? Nasce così Pet Airways».