Natale 2011? Quest’anno la parola d’ordine è risparmio
“Con l’impennata dei prezzi dei beni di prima necessità, e soprattutto di quella di benzina e gasolio che comporterà ripercussioni inevitabili sul trasporto su gomma e dunque sui beni di largo consumo, prevediamo che quest’anno sarà un Natale nero per molti consumatori. Abbiamo chiesto ad un campione di cittadini come e quanto spenderanno per le vicine festività. Il nostro sondaggio ha rilevato che la maggior parte degli utenti per il cenone non farà la spesa a ridosso del 24 per evitare le classiche speculazioni e si concentrerà sulle offerte e sullo stretto necessario. Ridotti anche i regali: si faranno solo pensierini”. Sono questi i primi dati raccolti da NoiConsumatori a seguito di un sondaggio sul Natale 2011. “Quest’anno – ha spiegato il presidente di NoiConsumatori, l’avv. Angelo Pisani – è stato caratterizzato da numerose stangate sul costo della vita che hanno inciso profondamente sia sulle abitudini che sul potere d’acquisto degli italiani. La drastica riduzione dei consumi ne rappresenta la prova tangibile. Secondo le nostre stime sono poche anche le prenotazioni per festeggiamenti fuori porta tant’è vero che molti albergatori hanno deciso di contenere i prezzi. Ma sono troppe le difficoltà che attanagliano i contribuenti e quest’anno molti trascorreranno Natale e Capodanno a casa, all’insegna del risparmio. E’ fondamentale ricordare di mantenere gli occhi ben aperti per quanto riguarda le offerte sui prodotti alimentari: controllare sempre le etichette e le date di scadenza. Sono questi i periodi più ‘caldi’ per frodi e contraffazioni”.