NAUTICSUD: i politici danno i numeri sui porti e servizi ingannando disportisti e consumatori. Pisani: non basta una settimana, la Napoli del mare deve essere sempre così
Il Presidente dell’associazione diportisti, l’avv. Angelo Pisani, intervenuto all’inaugurazione del Nautico Sud, auspica che tale organizzazione del settore mare possa durare tutto l’anno in un acittà come Napoli e non solo una settimana, al posto delle solite promesse e numeri sciolinati delle istituzioni che non si accorgono di non riuscire a stare a galla . Pisani in merito a quanto dichiarato dall’Assessore Ennio Cascetta e dagli altri politici intervenuti in passerella, nel corso della conferenza stampa d’apertura della 38esima edizione di Nauticsud, replica duramente: “Nauticsud è indubbiamente una manifestazione eccezionale e soprattutto coraggiosa, per l’impegno ed investimento degli organizzatori ed imprenditori del settore, ma, purtroppo, anche quest’anno i politici hanno dato ‘i numeri’ dei porti e posti barca fantasma. Taluni progetti sono ancora utopie ed illusioni, s’ingannano i consumatori che spendono tanto per l’acquisto di un natante senza avere alcuna certezza di poterlo utilizzare e godere come in ogni altro paese di mare . I servizi offerti ai diportisti napoletani sono scarsissimi, per alcuni versi inesistenti, così come nel caso dei posti barca, servizi e dell’assistenza, ragion per cui chi approda a Napoli non può far altro che rassegnarsi all’improvvisazione e rimanere per mare. L’associazione diportisti presentera il codice dei diritto e dei doveri del diportista per educare tutti al rispetto del mare e del settore nautico, ma anche al fine di stimolare le istituzioni ad un maggiore interesse e rispetto dei cittadini e della gestione del settore, un compartimento che rappresenta un volano di sviluppo per l’economia del territorio. A Napoli i politici parlano dei porti con le stesse modalità con cui sono abituati ad affrontare le problematiche e progetti di di Bagnoli, da 15 anni al palo, di Napoli Est, dello stadio “europe”, emergenza rifiuti e di un manto stradale sempre più dissestato. L’associazione diportisti è presente con un blog ed un forum sul sito WWW.NOI CONSUMATORI.IT per organizzare e tenere in contatto migliaia di persone da sempre dimenticate dalle istituzioni che non sanno sfruttare la risorsa mare, puntando a tutelare i diritti dei diportisti innanzi alla magistratura chiedendo i danni esistenziali e i danni da vacanza rovinata a causa delle omissioni, disinteresse, incompetenza e dei clamorosi ritardi delle istituzioni locali rispetto a tante altre realtà dove con minori potenzialità naturali si è avanti di anni e si rispetta l’utente nautico ed urbano”.