Nell’area ex Cirio di Napoli Est le nuove sedi della Federico II
Il presidente della Regione Bassolino, insieme al
rettore dell’Università Federico II Guido Trombetti, ha visitato i
cantieri dell’area ex Cirio di Napoli Est dove sono in corso i lavori
di costruzione dei nuovi edifici dell’ateneo partenopeo. Grazie a un
finanziamento complessivo di 36 milioni di euro messi a disposizione
dalla Regione attraverso i fondi europei, su un’area di 67mila metri
quadrati compresa tra corso San Giovanni, corso Protopisani e via Nuova
Villa, saranno ospitate le nuove sedi delle facoltà di ingegneria e
giurisprudenza.
Complessivamente, le strutture saranno in grado di offrire servizi per
15mila studenti, oltre al personale docente, amministrativo e di
supporto. La nuova struttura sarà dotata di centro congressi,
laboratori e parcheggi interrati. “La Regione Campania investe
importanti risorse per qualificare e riqualificare un’area strategica
per lo sviluppo di Napoli” spiega Bassolino che aggiunge: “In una zona
dove in passato è stato costruito un pezzo importante della storia
industriale della nostra città, oggi gettiamo le basi per l’industria
del futuro, fondata sulla conoscenza, il miglioramento dei servizi e la
valorizzazione delle competenze”.
“La nuova sede dell’università darà, infatti, l’opportunità a tanti
giovani di realizzare un percorso di studi e di conoscenze in strutture
moderne e avanzate. Questa struttura sarà, anche, un’importante
occasione di crescita e di lavoro per tutto il territorio che la ospita
e rappresenterà un grande presidio per costruire una nuova identità
civile e culturale”, conclude il governatore Antonio Bassolino.