Neo criminali condannati a leggere
Il giudice del tribunale per i minorenni di Fuda, in Germania, ha escogitato una condanna alternativa: leggere libri.
Se l’imputato si dichiara disposto ad accettare la ‘sfida’, il giudice
stabilisce un testo adatto, affine allo stile di vita del giovane o al
reato commesso. Dopo un massimo di sei settimane il baby criminale
dovrà anche scrivere un tema per spiegare il suo rapporto con il libro
appena letto. Alcuni hanno preferito pulire un giardino piuttosto che
mettersi a leggere.
Il
giudice Christoph Mangelsdorf ha a che fare con bulletti colpevoli
di risse in discoteca o fermati per guida in stato di ebrezza, così
piuttosto che spedirli a lavorare in un canile o a pulire un giardino
ha pensato di invitarli alla lettura, nella speranza di farli
‘guarire’.
I volumi scelti dal giudice sono ovviamente romanzi per ragazzi, in grado di coinvolgerli e stimolare la loro fantasia.
Fino
ad ora i ragazzi che hanno accettato la pena proposta da Mangelsdorf
sono una quindicina, tutti tra i 15 e i 17 anni. Tra questi, alcuni si
sono appassionati moltissimo sia alla lettura che alla stesura del
tema. Uno di loro, invece delle 5 pagine richieste, ne consegnate 13,
un altro ha scritto un libro.