Nessun colpevole per la strage di piazza della Loggia
Per ‘insufficienza di prove’, i giudici della Corte d’assise di Brescia hanno assolto tutti i cinque imputati del processo per la strage di piazza della Loggia che il 28 maggio 1974 causò 8 morti e oltre 100 feriti.
L’assoluzione, in particolare, è intervenuta in base all’articolo 530 comma 2 equiparabile alla vecchia insufficienza di prove. I giudici hanno anche revocato la misura cautelare che pendeva nei confronti dell’ex ordinovista Delfo Zorzi, che da anni risiede in Giappone. Dopo un dibattimento durato circa due anni, la procura di Brescia, al termine del processo, aveva chiesto l’ergastolo per gli ex ordinovisti veneti Delfo Zorzi e Carlo Maria Maggi, per il collaboratore dei servizi segreti Maurizio Tramonte e per il generale dei carabinieri Francesco Delfino. Per l’ex segretario dell’Msi Pino Rauti, invece, era stata chiesta l’assoluzione. La camera di consiglio della Corte d’Assise, presieduta da Enrico Fischetti, che questa sera ha assolto tutti gli imputati, è durata esattamente una settimana. I giudici hanno anche hanno disposto il non luogo a procedere per Maurizio Tramonte, per intervenuta prescrizione in relazione al reato di calunnia.