Neve e gelo, treni soppressi o a rilento Le Ferrovie: portatevi coperte e panini
ROMA (21 dicembre) – Continua il grande
freddo sull’Italia. Ferrovie dello Stato in tilt a Nordest a causa del
maltempo di sabato. Anche oggi decine di treni sono stati soppressi,
mentre molti convogli viaggiano con gravi ritardi. E l’ad di Ferrovie,
Mario Moretti, se ne esce con un’affermazione che desterà polemiche:
«Per le lunghe percorrenze, nel caso dovesse saltare la rete elettrica
e quindi il treno fermarsi, il mio unico consiglio a chi prende il
treno è quello di portare qualche coperta, un po’ d’acqua e qualche
panino in più».
«Abbiate pietà con chi lavora – ha detto Moretti – quello
ferroviario è l’unico sistema italiano che non ha mai interrotto la
rete. Abbiamo ritardi allineati all’Europa e soppressioni ridotte al
minimo. Se fosse successo da noi quello che è successo sotto la Manica,
si sarebbe gridato a piazzale Loreto». Se la morsa del gelo non si
allenterà, Moretti prevede problemi anche nei prossimi giorni.
«Nessun blocco della rete, soppressi 350 treni». Le Ferrovie
dello Stato, fa sapere Moretti, hanno soppresso soltanto un ristretto
numero di treni e non è stata bloccata, in nessun modo la rete
ferroviaria del Paese. Per Moretti il «il sistema ha retto» e il tutto
è avvenuto in «massima sicurezza». «Fino ad ora hanno circolato 3.700
treni e, ora, nel momento in cui parliamo, stanno circolando 400 treni
sui binari italiani. Oggi abbiamo soppresso lo 0,3% dei treni di lunga
percorrenza e il 5,6% dei treni regionali. Questa è una cifra
influenzata dalla situazione del tempo nelle regioni del centronord. In
Friuli la punta è del 20%, in Veneto del 6% mentre in Emilia Romagna
del 10%». Complessivamente, i treni regionali soppressi si attestano a
circa 350 unità sui 7 mila giornalieri mentre i treni soppressi sulla
lunga percorrenza sono poche unità a fronte dei 450 previsti
quotidianamente.
«La situazione è critica, ma il Paese non è nel caos» ha detto
il capo della Protezione civile Guido Bertolaso. In Italia, ha
aggiunto, «la situazione è migliore di quella che vivono città come
Parigi e Londra».
Le regioni del nord e quelle del centro restano sotto l’assedio del gelo,
con temperature che, nella notte, sono andate di molti gradi sotto lo
zero. Come è accaduto a Udine, con -18, e a Bologna, Torino, Treviso e
L’Aquila, dove sono stati toccati i 13 gradi sotto lo zero. Freddo
intenso anche a Bolzano (-12), Forlì e Arezzo (-10). Le previsioni non
sono delle migliori perchè, per il primo pomeriggio di oggi, sono
attese nuove nevicate che interesseranno, progressivamente, il
Piemonte, la Liguria, La Lombardia, l’Emilia Romagna, l’alta Toscana e
l’Abruzzo.
Napoli – Regolari i voli su Capodichino: solo qualche ritardo per i voli in arrivo e una cancellazione destinazione Madrid.
A Milano scuole chiuse martedì.
Ferrovie dello Stato in tilt a Nordest a causa del maltempo di sabato.
Anche oggi decine di treni sono stati soppressi sulla linea
Venezia-Trieste mentre altri viaggiano con ritardi tra una e due ore.
Molte le proteste dei pendolari costretti a viaggiare in piedi e spesso
in condizioni molto disagiate. Gravi ritardi anche sulla direttrice
nord-sud. Hanno infatti ritardi di ore i treni che viaggiano da
Tarvisio (Udine) a Trieste.
Rallentamenti su tratte per Milano. Primi rallentamenti e primi
ritardi per i treni in partenza e, soprattutto, in arrivo alla Stazione
Centrale di Milano. Se la situazione sul fronte lombardo è
sostanzialmente positiva – su 700 treni locali e regionali circolati
nella prima parte della mattinata, spiegano le Ferrovie dello Stato,
le cancellazioni riguardano un numero compreso tra i 30 e i 40 convogli
– disagi si registrano, in particolare, per i mezzi provenienti dal Sud
Italia. Come si legge sul sito delle Ferrovie sono diversi i treni che
viaggiano verso il capoluogo lombardo con ritardi sensibili: di quasi
cinque ore l’Intercity da Bari, di quattro ore l’Intercity da Crotone e
di quattro ore e mezza, l’espresso da Lecce. Oltre due ore, invece, il
ritardo accumulato da un regionale in arrivo da Sestri Levante. Quanto
alle partenze, sino ad ora, si registra la cancellazione di un Eurostar
diretto a Venezia. A causa del gelo che ha attanagliato il Paese negli
ultimi giorni, viene fatto notare, i maggiori problemi possono essere
riscontrati ai locomotori e alle porte dei convogli. Le Ferrovie dello
Stato – che nelle scorse ore hanno annunciato possibili
riprogrammazioni e riduzioni di velocità a seguito di formazioni di
ghiaccio, soprattutto al Centro Nord – sottolineano, comunque, che su
7.000 treni complessivamente in viaggio per il Paese, le cancellazioni
hanno riguardato una percentuale intorno al 10%.
In Friuli Venezia Giulia questa mattina sono stati soppressi 22 treni su 59.
Lo hanno reso noto le Fs. La causa il ghiaccio che blocca le porte
automatiche. Da sabato a oggi decine di addetti alle pulizie – è stato
spiegato da Fs – hanno lavorato ai convogli senza però riuscire a
risolvere il problema. La situazione dovrebbe ritornare alla normalità
nel pomeriggio di oggi, salvo un peggioramento delle condizioni
atmosferiche.
Ghiaccio in Emilia Romagna: A14 chiusa per un’ora per maxitamponamento. In
Emilia Romagna disagi alla circolazioni dovuti all’ondata eccezionale
di freddo. In molte località, non solo in altura, si sono sfiorati i
-25 gradi, ma mediamente sulla regione è calato un freddo oltre i -10
gradi nella notte. I vigili del fuoco sono tempestati di richieste di
interventi per neve e ghiaccio, e i loro stessi mezzi risentono delle
avverse condizioni climatiche. La A14 è stata chiusa per un’ora all’
altezza di Bologna in direzione Ancona per un maxitamponamento tra
cinque mezzi pesanti causato dal ghiaccio.
Si registra una situazione critica sulla A15, la Parma-la
Spezia, dove dalla tarda mattinata è in corso una intensa nevicata tra
Parma Ovest e Pontremoli. Sono in attività mezzi spazzaneve e
spargisale, mentre c’è il divieto di circolazione per i mezzi pesanti
superiori alle 7,5 tonnellate. Una debole nevicata era segnalata
attorno alle 13.30 anche in A1, tra Piacenza e Parma.
Chiuso l’aeroporto di Valerio Catullo di Verona Villafranca,
dopo l’annullamento di alcuni voli nel corso della giornata. Ritardi
invece all’aeroporto Marco Polo di Tessera (Venezia), dove sono state
registrate alcune cancellazioni dovuteal persistere in altri scali di
condizioni meteo proibitive. Regolare, al momento, il traffico aereo
all’aeroporto Antonio Canova di Treviso.
Circolazione ferroviaria sospesa dalle 7.45 tra le stazioni Milo e Fulgatore,
sulla linea Trapani-Alcamo Diramazione (via Milo), per uno smottamento
del terreno causato dal maltempo che ha colpito la provincia di
Trapani. Trenitalia ha attivato un servizio con autobus sostitutivi.
Cortina a -16. La morsa del gelo non molla in Veneto con minime
di 11 gradi centigradi sotto la media stagionale in pianura. Sui
rilievi freddo intenso con Cortina d’Ampezzo che registra un -16, la
Piana di Marcesina che tocca i -25 e il Cansiglio -23. Nel pomeriggio è
attesa nuova neve su tutta la regione con precipitazioni fino alla
mattinata di domani, quando a Venezia è prevista una massima di marea
di 110 centimetri sul medio mare. Disagi, con ritardi, sono segnalati
per la circolazione ferroviaria. Regolari, per il momento, i voli agli
aeroporti Marco Polo di Venezia e Catullo di Verona.
Torna la neve a Venezia. Nevica sul Veneto: a Venezia Rialto,
San Marco e le gondole stanno tornando ad imbiancarsi mentre a Verona
Piazza Bra e l’Arena sono ammantati da un coreografica coltre di neve.
A Padova anche la Basilica di S. Antonio con la piazza più grande
d’Europa, Prato della Valle, ed il Pedrocchi, sono coperti di fiocchi
appena.
Nevicate. La neve è tornata a cadere, con precipitazioni nevose
che interesseranno progressivamente nel pomeriggio il Piemonte, la
Liguria, Lombardia, l’Emilia Romagna, l’alta Toscana e l’Abruzzo. Dalla
serata, il fenomeno si intensificherà soprattutto in Lombardia.
Autostrade per l’Italia segnala nevicate
sulla A11 Firenze-mare tra Peretola e Montecatini e invita gli
automobilisti ad informarsi sulle condizioni meteo e della strada prima
di partire e durante il viaggio. per gli aggiornamenti ascoltare
Isoradio (103.3), RTL 102.5 o altre emittenti dedicate. Inoltre, la
Società autostrada tirrenica segnala la chiusura della A12
Livorno-Rosignano M. in entrambe le direzioni per due incidenti
avvenuti il primo al km 178 in direzione di Grosseto e vede
l’intraversamento di un mezzo pesante e l’altro al km 190 verso
Livorno, dove si sono tamponati 4 veicoli. Per ulteriori informazioni,
chiamare il call center Autostrade al numero 840-04.21.21.