Niente Iva per l’azienda con sede fuori dalla Ce che acquista spazi pubblicitari sui giornali italiani
Non paga l’Iva sulle spese pubblicitarie la società che ha acquistato gli spazi pubblicitari sui quotidiani italiani, ma che ha sede al di fuori della
Comunità europea. La regola vale anche qualora la socirtà si sia servita di un
intermediario fiscale in Italia.
A questa conclusione è giunta la Corte di Cassazione con la sentenza n. 26687 del 18 dicembre 2009, con cui ha
accolto il ricorso di un intermediario fiscale in Italia, che aveva aiutato un’impresa con sede in Austria nella compra-vendita degli spazi pubblicitari sui periodici italiani.