NO ALLA LEGGE CHE DERESPONSABILIZZA LA CLASSE MEDICA E ATTENTI ALLE LOBBY IN POLITICA
Noiconsumatori.it dice NO alla legge che deresponsabilizza la classe medica e penalizza i diritti dei cittadini. Pisani: ci batteremo contro questa norma e manterremo alta la guardia sulle lobby in poliica.
Dopo la Camera, anche la XII commissione del Senato (composta quasi interamente da medici) approva il testo della legge sulla responsabilità sanitaria. La norma deresponsabilizza i medici (che non dovranno più dare la prova di aver agito correttamente) e rende economicamente proibitivo accedere alla Giustizia per le vittime, che non potranno più esperire, con costi contenuti, la mediazione per tentare una conciliazione, ma dovranno, prima di intentare un Giudizio, esperire un costoso tentativo di conciliazione in Tribunale.
Il Senatore Amedeo Bianco, presidente della XII commissione, medico di professione, saluta questa norma come quella che permetterà di recuperare il rapporto di fiducia medico-paziente. E il deputato Federico Gelli, responsabile sanità del PD, medico di professione, si dice certo di riuscire a far approvare la Legge entro l’anno anche alla Camera.
Il DDL sulla responsabilità sanitaria, appena uscito dalla Commissione Igiene e sanità del Senato, è stato infatti già stato calendarizzato per la prossima settimana (15-17 novembre) al Senato e il responsabilità sanità del PD prevede che la Camera approverà la legge entro quest’anno.
«Questa legge – dichiara il presidente di noiconsumatori.it, avvocato Angelo Pisani – non solo non recupererà alcun rapporto di fiducia tra medico e paziente (deresponsabilizzando il primo), ma minerà, qualora venisse approvata così com’è, il rapporto di fiducia tra i cittadini-pazienti e le istituzioni, le quali, quando vogliono, riescono ad approvare, in tempi brevi le leggi che interessano».
«Chiediamo – continua Pisani, annunciando una dura battaglia sul provvedimento – che il Senato intervenga a modificare questa norma, anche se sono state concesse pochissime ore per presentare gli emendamenti da discutere a Palazzo Madama, evidentemente nella convinzione che leggi così importanti si possano decidere nelle Commissioni. Le modifiche devono riguardare le parti in cui, contrariamente a quanto proclamano i medici membri delle Commissioni di Camera e Senato e la stampa economica, la legge pregiudica i diritti dei cittadini-pazienti a veder riconosciuto e garantito il proprio diritto alla salute».
«Nella convinzione che l’intervento dell’aula del Senato sia fondamentale per modificare la legge al fine di garantire la tutela del diritto alla salute di tutti i cittadini che accedono alla cure – avverte infine l’avvocato Pisani – ribadiamo che come noiconsumatori.it continueremo a mantenere alta la guardia sulle attenzione alle lobby in politica».