No tartax day
Insorgenza civile e Noi consumatori per il 28 settembre proclamano il “Napoli No Tax Day” ed annunciano la “Catena dei Tartassati” innanzi alla sede della Gest Line ( Equitalia) società di riscossione dei Tributi.
Immediata adesione dell’associazione “Vento del Sud”.
Appello dell’avv. Montefusco ( Insorgenza Civile ) alle associazioni civiche campane: partecipate per estendere e consolidare l’area della “non rassegnazione”.
“Abbattere energicamente le imposte in un paese in cui il prelievo fiscale costringe i cittadini a lavorare per le dissipazioni dello stato predatore fino al 30 Giugno, in cui le amministrazioni pubbliche assorbono da sole oltre il 46% del pil e la spesa pubblica nel suo complesso è ad oltre il 50% del pil rappresenta un imperativo inderogabile se si intende riprendere il sentiero della crescita e colmare il ritardo che allontana sempre di più il Meridione dalle economie trainanti del mondo e da quelle emergenti in Europa”. Con queste parole l’avv. Ippolito ha reso noto che Insorgenza Civile – raggruppamento civico e localistico campano – ha proclamato il “Napoli No Tax day” per il prossimo Venerdì 28 Settembre.
Promotore dell’iniziativa l’avv. Angelo Pisani – leader del movimento Noi Consumatori – aderente al cartello civico Insorgenza civile.
“L’appuntamento – ha spiegato Pisani – è a Napoli per la mattina del 28 Settembre in via Bracco, innanzi alla sede della società concessionaria del servizio di riscossione tributi Gest.Line, dove formeremo “la catena umana dei tartassati” per manifestare, con civile fermezza, contro l’iniquità del livello del prelievo fiscale e contro le pervasive modalità di riscossione adottate in maniera permanente dagli impositori che determinano un effetto destabilizzante nella vita delle famiglie più povere e pregiudicano le possibilità di ripresa delle attività degli operatori economici campani.”
Ha già annunziato piena adesione all’iniziativa, per bocca del Presidente Raffaele Bruno, l’associazione Vento del Sud che parteciperà alla Catena dei Tartassati con i suoi attivisti.
L’avvocato Gaetano Montefusco – tra i fondatori di Insorgenza Civile – nel frattempo rivolge un appello ai rappresentanti delle associazioni civiche campane a partecipare alla Catena del 28 settembre. “E’ l’occasione – ha dichiarato Montefusco – per dimostrare che in Campania si va diffondendo e consolidando l’area della non rassegnazione, e che il fermento delle associazioni civiche nasce da un reale stato di insofferenza della cittadinanza e non è ispirato dai politici di professione”.