Noi consumatori chiede commissione d’inchiesta su sistema Equitalia
Ansa: “Indagine su Equitalia: perquisizioni a Roma, Genova e Napoli. Sarebbero coinvolti funzionari e diversi imprenditori favoriti”…
In merito all’inchiesta della procura di Roma nei confronti di funzionari di Equitalia in diverse parti d’Italia compresa Napoli per L’accusa di aver garantito indebiti vantaggi finanziari a imprenditori e professionisti, l’associazione Noiconsumatori.it pretende trasparenza e regolarizzazione del sistema di riscossione sempre a vantaggio dei più potenti e furbi. Secondo l’indagine in Equitalia La prassi era abbastanza consolidata: in cambio della promessa di denaro, sarebbero state accolte, senza che vi fossero i requisiti, istanze di rateizzazione di cartelle esattoriali (spesso negate o imposte illegittimamente a tanti normali cittadini) oppure si sarebbe interferito nelle procedure di versamento dei contributi previdenziali alterando sia la correttezza dei dati relativi al pagamento sia la visibilità degli stessi, anche al fine di ottenere la rinuncia, da parte dell’ente di riscossione, ad adottare le procedure di esecuzione immobiliare. Sulla notizia battuta da tutte le agenzie è intervenuto l’avvocato Angelo Pisani, leader nazionale di NoiConsumatori.it e del movimento politico AntiEquitalia, esperto ed interprete di punta della battaglia contro incostituzionali sistemi di riscossione e le note cartelle pazze che hanno pregiudicato tanti italiani e onesti imprenditori costretti a chiudere. “Ora basta lo gridiamo da anni che in Italia il pesce puzza dalla testa, purtroppo solo se hai le conoscenze non paghi il conto o risparmi e si giunge a compromessi, vedi favori a banche, società sportive e politici, ma se sei un povero cittadino ti tolgono anche la casa, l’auto e in primis la dignità di uomo. Per questo occorre subito una commissione parlamentare d’inchiesta per accertare tutte le violazioni e scandali del sistema della riscossione esattoriale spesso tollerate anche dalle autorità per la errata presunzione di non favorire gli evasori ma mortificando leggi e principi costituzionali”. Pisani ha poi concluso: “E’ adesso un’esigenza morale politica e istituzionale, al di là dell’azione giudiziaria in corso, fare luce su 10 anni di riscossione da Gestline a Equitalia ascoltando tutte le vittime e valutando tutti i reclami e denunce dei cittadini”.