Noi Consumatori- esposto dell’avv. Angelo Pisani in procura su scandalo parcheggi a pagamento
MULTE : IL PRESIDENTE DI INIZIATIVA POPOLARE-NOI CONSUMATORI CONTRO L’ASSESSORE MOLA, PRESENTERO’ SUBITO UN ESPOSTO IN PROCURA PER
MOLA TENTA, E PURTROPPO CI RIESCE, DI FUORVIARE L’INFORMAZIONE ORA DEVE DIMETTRERSI E SMETTERLA DI NEGARE
A Napoli lo scandalo strisce blu riguarda oltre le multe illegittime, anche le assurde pretese di pagamento di 10 euro in danno dei residenti, per cui non vi e’ alcuna possibilità di sosta in spazi gratuiti salvo rilascio del permesso di sosta a pagamento annuale . Occorono subito verifiche sulla Napolipark e sulle delibere della pubblica amministrazione in materia di sosta
Il Presidente di Iniziativa Popolare – Noiconsumatori.it, avv. Angelo Pisani, si dice allibito e contesta in toto le dichiarazioni alla stampa dell’assessore Mola, definendo scandaloso e pretestuoso il suo atteggiamento in merito al noto scandalo delle strisce blu in citta’ ed alla pretesa di oltre dieci euro per rilascio permessi sosta annuali . Mola nega la realta’, mente sapendo di mentire se come risulta realmente percorre le strade della città, e s’inventa strisce bianche assolutamente inesistenti, non adeguandosi neanche ai principi della cassazione, purtroppo cosi’ facendo non rappresenta esempio di legalita’ e di rispetto per le sentenze dei giudici, ora basta deve dimettersi e non danneggiare ulteriormente i napoletani con il suo operato .
A veder la legge tutte le delibere ed ordinanze sulla sosta nelle strisce blu del comune di Napoli sono inattuale, proprio per la pare che riguarda la sosta gratuita, illogiche e contrarie al c.d.s., quindi vanno subito revocate ed adeguate alla legge, per questo presenteremo anche esposto in Procura per chiedere di valutare operato dei vari assessori e vantaggi acquisiti dai garage e Napolipark
Gia’ lo stabiliva il codice della strada, ma dopo la sentenza della cassazione su illegittimita’ della pretesa di pagamento per parcheggio dove non e’ permessa sosta gratuita, e’ chiaro, dichiara Pisani, che il comune di Napoli deve anche revocare, non esistendo spazi completamente gratuiti, le pretese di oltre 10 euro per rilascio permessi di sosta napolipark e rimborsare le vittime dell’illegittima ordinanza sulla sosta nelle arre blu, oltre ad annullare tutte le multe risultanti illegittime
Solo a Napoli sono almeno 2 milioni le multe elevate nelle strisce blu ed iscritte al virtuale bilancio comunale, ma di fatto nulle per mancanza delle strisce bianche per parcheggio gratuito, altrettanti i pretesi pagamenti rilasciati dietro versamento di oltre 10 euro per sosta residenti : Inoltre dichiara Pisani sono inutili i pretesti sui centri storici e le zone ztl proprio a Napoli per esempio anche il centro direzionale come il vomero ed arenella sono tutte strade blu a destra e sinistra, ora se il comune e gestline non procedono ad annullamento multe e pretese illegittime in autotutela si avranno milioni di ricorsi con blocco degli uffici giudiziari e aggravi di spese e dissesto per P.A. del cui operato non potrà che occuparsi poi la magistratura
Mola ed i suoi atteggiamenti non preoccupano e spaventano più di tanto i cittadini, conclude Pisani, se il comune non interviene subito “le discutibili ed irregolari delibere istitutive dei parcheggi a pagamento saranno disapplicate, dal prefetto e dai giudici di pace, come indicato dalla cassazione, per avere ignorato la p.a. il disposto dell’articolo 9 della legge n. 317/67 ed molti principi costituzionali, non essendo stati previsti parcheggi liberi nelle immediate vicinanze di tutte le strisce blu a pagamento. In pratica, senza le zone di sosta libere non si possono ne chiedere i soldi ai residenti per il rilascio del permesso di sosta nelle strisce blu, ne elevare multe a chi non espone il tagliando di pagamento per la sosta. proprio la cassazione, sottolinea vizi di legittimità dei provvedimenti amministrativi istitutivi delle zone di parcheggio a pagamento, consistenti nella violazione dell’obbligo di prevedere anche aree di parcheggio libero”.
Noi consumatori ha aperto uno sportello telematico per la difesa dei cittadini, www.noiconsumatori.it – infoline 081556777, onde fornire informazioni e fac simile tramite internet del ricorso contro multe illegittime e spese pazze, nonché di rimborso indebite pretese imposte dal comune per il pagamento della sosta auto in mancanza di spazi gratuiti. La pubblicazione dei modelli di ricorso ha mandato in tilt il sito www.noiconsumatori.it, fino ad ora oltre 100mila richieste di fac-simili per promuovere azioni giudiziarie di opposizione e/o di rimborso , tutti vogliono chiedere giustizia contro i balzelli di carattere feudali bocciati dalla cassazione
strisce blu C’è solo da dire che l’azione svolta da "noi consumatori" è encomiabile. Grazie 1000!!! Michele Limongelli
SI COPRONO LE SPALLE A VICENDA Esperienza fresca fresca Estate 2010. La Prefettura a Napoli continua a respingere i ricorsi contro le multe su strisce blu illegittime. Affermando che l’onere di provare la mancanza di strisce bianche spetta al ricorrente. E negando tout court la sussistenza del fatto pur se invitati dal ricorrente a effettuare verifiche e sopralluoghi in zona. Obiettivo chiaro: avendo, il Governo, già scoraggiato i ricorsi al Giudice di Pace con l’introduzione di una tassa (anticostituzionale) di 38 €, ora la Prefettura porta avanti questa politica: "inutile che vi rivolgete in massa a noi, perchè anche se la Legge vi dà ragione, noi comunque vi daremo torto. E voglio vedere se poi avete il coraggio di impugnare le nostre ordinanze davanti al Giudice di Pace". Di fatto è così. Di fatto è repressione. Come dire: tu cittadino, subisci, stai zitto e sappi che noi possiamo fare il bello e cattivo tempo. E poi si lamentano dell’elevato tasso di illegalità e della scarsissima fiducia dei cittadini napoletani nei confronti delle istituzioni…
GIA’ PAGHIAMO DAGLI STIPENDI E PENSIONI L’ADDIZIONALE COMUNALE, GIA’ PAGHIAMO IL BOLLO PER IL POSSESSO AUTO (unico Paese Europeo). NAPOLI E’ L’UNICA CITTA’ ITALIANA A PAGARE 10 EURO PER SOSTA RESIDENTI, MA NON BASTA, QUALCHE ASSESSORE IDIOTA VORREBBE AUMENTARLA A 150 EURO, BEATO COSTUI CHE I SOLDI NON SE LI SUDA COL LAVORO, HA DICHIARATO CHE VORREBBE SALVARE L’ANM CHE E’ FALLITA DA TEMPO, METTENDO LE MANI NELLE TASCHE DEI NAPOLETANI, MA FACCIAMOLO DIMETTERE A QUESTO INCOMPETENTE.
noi cittadini italiani (non sudditi) paghiamo la tassa di possesso auto. Tale versamento ci esonera a pagarne altre (duplicazione di tassa). Al limite potremmo chiedere la restituzione di quanto versato fino ad oggi per la sosta auto residenti.