Noi Movimento AntiEquitalia contro violenze della riscossione, oppressione fiscale e speculazioni finanziarie
Noi Movimento AntiEquitalia il 25 novembre 2012 a Roma contro la violenza della riscossione esattoriale, l’oppressione fiscale e le speculazioni bancarie, finanziarie ed assicurative
“Angelo Pisani leader del movimento AntiEquitalia con tutti i rappresentanti nazionali e le associazioni noi consumatori e fratelli d’Italia scende in piazza per un equità fiscale contro i metodi del sistema di riscossione targato Equitalia , il governo dei banchieri, l’oppressione fiscale, la burocrazia dei poteri forti e
Così il Movimento Noi AntiEquitalia, fondato dall’ avvocato Angelo Pisani, annuncia il raduno di tutti i Movimenti AntiEquitalia e rappresentanti di NoiConsumatori operanti in Italia, a Roma domenica 25 novembre 2012 al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano, per passare dagli allarmi ed emergenze nazionali ad un’opera di ricostruzione democratica del paese tramite una nuova e giovane classe dirigente, per gridare NO a questa politica delle banche e poteri forti che ha spellato solo i cittadini , impoverito le famiglie e distrutto il nostro paese speculando e sprecando i soldi pretesi come tasse.
Sono già migliaia le adesioni pervenute sui siti e pagine dei social network dinoiconsumatori.it e del network degli studi AntiEquitalia per esser tutti in strada a lottare per la sopravvivenza e i diritti con gli amici del Movimento per la Gente di Maurizio Zamparini . “Saremo in piazza – spiega Pisani – anche per dare solidarietà e soprattutto forza e coraggio a chi ha perso la casa o i suoi risparmi sotto l’ossessione Equitalia, chi ha perso la vita e visto svanire i ogni sogno, chi ha perso il lavoro, per i cittadini, i lavoratori, i pensionati ed i piccoli imprenditori portati al suicidio per la disperazione di non poter più andare avanti, per i giovani che non vedono un futuro, per i cassaintegrati, per i precari e gli studenti violentati nei loro diritti costituzionali. Vogliamo proporre e non solo rappresentare il disastro della Malapolitica italiana. E’ per questo che abbiamo bisogno di tutti, tutti coloro che credono che l’ Italia sia una nazione senza distinzione Nord – Sud, fatta e portata avanti dal popolo sovrano di cui i politici devono essere fedeli dipendenti e rappresentanti non più speculatori e traditori”.
“Non c’è piu tempo, siamo come nel dopoguerra , dobbiamo svegliarci e riprenderci il nostro paese e la nostra vita. Siamo arrivati al punto di combattere Stato contro cittadino, è sempre più difficile gestire un’ azienda così come è difficile per un dipendente vivere con uno stipendio precario o una pensione da 500 euro al mese, è per questi motivi che dobbiamo civilmente scendere in piazza e far sentire le nostre ragioni e pretendere un equità fiscale e il rispetto dei diritti costituzionali fondamentali”.
“E’arrivata l’ ora che gli italiani non si lamentino più solo davanti al computer o seduti sul divano, basta deleghe in bianco a persone incapaci, se non lo facciamo in prima persona nessuno ci risolverà i problemi e ora di sviluppare politica per la gente.
E’ per questi importanti motivi e per ricostruire l’Italia politica ed economica che domenica 25 novembre 2012 alle ore 11.00 dobbiamo essere in tanti al Palazzetto dello sport a Roma” – scrive angelo pisani a tutti i suoi associati ed affiliati sui social network.
Ingiustizie di equitalia Salve mi unisco a Voi in questa grande battaglia di ingiustizie. Ci stanno rovinando tutti ,ci stanno togliendo la dignità e’ la speranza di un futuro,togliendoci tutto quello che si e’ costruito in una vita intera. Tutto questo lo fanno con grande arroganza ,e con tanto abuso di potere. Vivo in Sardegna ,e vi assicuro che qui L’AGENZIA DELLE ENTRATE, sta facendo una strage. Io personalmente ho un caso assurdo. Non ho mai evaso neanche un centesimo, eppure secondo la legge per aver prelevato ogni tanto dei contanti dal mio conto, sono stata accusata di presunta evasione , mettendomi una ipoteca su l’unico bene che sono riuscita ad acquistare in tutta la mia vita lavorativa ,il mio ufficio dove lavoro. Sono arrabbiata e’ disgustata dal sistema ,e dalla indifferenza delle persone che lavorano in questi uffici,i quali privi completamente di umanita’ non accettano neanche di valutare caso per caso . Siamo tutti dei mezzi per incassare , anche se non abbiamo mai evaso,se c’e qualche virgola che la legge gli permette di accusare,l’oro agiscono.e’ un macello all’ultimo sangue. Bisogna fermare questa catastrofe ,sono con voi.