NoiConsumatori aderisce alla manifestazione “Fermiamo gli usurai di Stato” il 16 giugno in piazza Montecitorio
L’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’associazione NoiConsumatori e dell’ VIII municipalità di Napoli, annuncia che prenderà parte alla manifestazione del 16 giugno a Piazza Montecitorio a Roma contro Equitalia “Fermiamo gli usurai di Stato”. L’avv. Pisani da anni sostiene e lotta contro le innumerevoli illegittimità compiute dalla società di riscossione. Esperto in materia e venuto alla ribalta delle cronache locali e nazionali per le sue note crociate contro Equitalia Polis e le cosiddette ‘cartelle pazze’ , cioè debiti realizzati sulla base di notifiche irregolari o mai avvenute, il legale è anche noto per aver difeso i contribuenti tartassati vincendo migliaia di cause contro la ex-Gestline .
“Ci battiamo da anni contro le migliaia di ipoteche e di cartelle fuorilegge che tormentano e vessano i cittadini. Sul territorio partenopeo siamo stati gli artefici di molte iniziative e movimenti popolari contro Equitalia, di petizioni di massa, appelli e denunce alla Magistratura sui metodi illegittimi e poco trasparenti dell’ente di riscossione ed abbiamo fondato il comitato ‘Vittime di Equitalia Polis’ – ha detto Pisani -. Parteciperò attivamente al sit-in del 16 giugno per portare la mia testimonianza in rappresentanza delle migliaia di cittadini vessati da un sistema di riscossione che viola i principi di trasparenza, correttezza e proporzionalità della procedura e dove i furbi e i potenti la fanno spesso franca rispetto a tanti poveri contribuenti che perdono perfino le case all’asta”.
“E’ ora – continua il presidente di NoiConsumatori – di tutelare i contribuenti e ripristinare la fiducia nei confronti del fisco che non può diventare un business per le SPA. Bisogna arrestare i tanti abusi e riformare una normativa medioevale ed incostituzionale, bloccare le sanzioni, le ganasce fiscali e gli interessi di mora e riordinare il sistema della riscossione italiana. Tutti insieme a Montecitorio ci batteremo per chiedere la sospensione dei pagamenti, le riduzioni e le agevolazioni per le piccole imprese e per gli artigiani troppo spesso vittime di un sistema poco trasparente ed incostituzionale”.
I tartassati Riflessione: Se una persona cambia un assegno da € 1000 (esempio) presso un soggetto privato, questi pretenderà il 10% di ineteressi, per ogni mese trascorso; Se un assegno di medesimo importo viene pagato in seconda presentazione, in banca, dovrà essere versata una somma pari al 10% di interessi, oltre una marca da € 14,62, per il solo fatto che siano trascorsi quei 5 o 6 giorni, dalla scadenza; DOMANDA: perchè il primo continua ad essere chiamato USURAIO e l’altro continua ad essere chiamata BANCA ? Vorrei capirlo, visto che il primo percepisce, in questo caso, 100,00 euro dopo un mese, mentre il secondo percepisce euro 100,00 oltre la marca da euro 14,62, per soli 5 o 6 giorni dalla scadenza ! Come si fa a riconoscere il soggetto legale da quello illegale ( leggasi ladro )?