Noiconsumatori.it contesta l’iniziativa del Comune degli aumenti catastali
INIZIATIVAPOPOLARE – NOI CONSUMATORI.it contesta l’iniziativa del Comune di Napoli, arbitraria e pericolosa, per l’aumento di tasse e tributi conseguenziali, di dare mandato all’Agenzia del Territorio di rideterminare senza specifica valutazione e controllo il classamento catastale e la conseguente rivalutazione delle rendite, proprio perché attuata, peraltro, solo per una parte degli immobili ubicati in limitate zone di Napoli.
Ingiustificatamente gli accertamenti sono stati effettuati senza il prescritto riscontro con le unità tipo ed in mancanza di un esame obbiettivo delle caratteristiche delle singole unità immobiliari in violazione della normativa vigente tra cui proprio R.D. n.652/39 convertito in legge n,.124971939. Pertanto si è organizzato un presidio di assistenza ed informazione per i malcapitati cittadini al fine di consentire il ricorso alla Commissione Tributaria entro 60 giorni dal ricevimento del provvedimento
IL COMUNE DI NAPOLI, SMENTENDO LE PROMESSE ELETTORALI DELLA IERVOLINO, TRAMITE L’AGENZIA DEL TERRITORIO HA STABILITO NUOVI CLASSAMENTI DEI FABBRICATI, IMPONENDO DI FATTI ULTERIORI SACRIFICI, RADDOPIO DELL’ I C I E TANTE ALTRE TASSE AI NAPOLETANI
NOI CONSUMATORI METTE A DISPOSIZIONE DI TUTTI IL FAC-SIMILE DEL RICORSO PER TUTELARE I PROPRI DIRITTI E GRIDA ALLO SCANDALO DENUNCIANDO INDISCRIMINATO ED INGIUSTIFICATO RADDOPIO ESTIMI CATASTALI E CLASSAMENTO DI CIRCA 100 MILA IMMOBILI NAPOLETANI, CON CONSEGUENZIALI AUMENTI ICI, IRPEF E COSTI PER I CITTADINI, OLTRE A RIPERCUSSIONE NEGATIVA SU FITTI ED INDOTTO COMMERCIALE E SOCIALE.
IN PREPARAZIONE MAXI MANIFESTAZIONE CONTRO IL REGIME DELCOMUNE DI NAPOLI E DURA PROTESTA PER METODI E MERITO DEI PROVVEDIMENTI DEL COMUNE E LA PROMESSA CHE SARANNO TUTTI IMPUGNATI INNANZI ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA CON RICHIESTA DI RISPETTO DELLA LEGGE, ANNULAMENTO AUMENTI ESTIMI CATASTALI E RISARCIMENTO DANNI OLTRE RIMBORSO SPESE SOSTENUTO A CARICO DEL COMUNE DI NAPOLI
Leggendo le comunicazioni che stanno ricevendo migliaia di cittadini e che saranno prontamente impugnate in uno ad un ricorso alla Corte Europea per rappresentare come le istituzioni ed amministrazioni sottomettono i cittadini, promette l’Avv. Angelo Pisani Presidente di Noiconsumatori.it, si rimane stupefatti ed increduli, addirittura si pensa che non siano relative alla città di Napoli in primo luogo perché si giustificano gli aumenti in relazione ad un miglioramento della qualità della vita e del contesto urbano che non c’è, quindi, non si parla certamente di Napoli caratterizzata da smog, rifiuti, degrado e tant’altro . Poi nei provvedimenti si racconta che gli aumenti sono stati applicati a seguito di verifiche e controlli ma ciò non corrisponde al vero e come la solito si pretende che il cittadino dimostri la realtà dei fatti se non vuole subire aumenti e altri balzelli.
In riferimento agli accertamenti catastali ed all’assegnazione di nuovi classamenti, di fatto raddoppiati, notificati ai poveri malcapitati, si deduce che l’Agenzia del Territorio (ex catasto) su richiesta del Comune di Napoli ha commesso le seguenti illegittimità:
1) ha determinato le nuove rendite catastali – più alte – rideterminando il classamento degli immobili urbani sulla scorta di criteri del tutto opinabili quali : – su criteri comparativi con altri immobili; – su fantasiose mutate capacità reddituali; – sull’accertato mutato contesto insediativo a seguito dell’incremento delle infrastrutture urbane = IL TUTTO FATTO A TAVOLINO;
2) il nuovo classamento non è giustificato da dati tecnici ed economici desunti in sede di indagine di mercato e sui luoghi ove sono siti gli immobili in questione;
3) da tale comportamento si desume che il poderoso ed ingiustificato aumento delle rendite catastali è stato attuato illegittimamente non a causa di denunce di variazioni e miglioramenti degli immobili, bensì per richiedere più tasse ai cittadini proprietari ( colpendo in modo pesante la proprietà privata ) relativamente all’ I.C.I., all’ IRPEF, alle tasse di registro e catastali che si applicano a seguito dei trapassi di proprietà degli immobili.
Tali aumenti sono di notevole portata ( da due a dieci volte ) a seconda dei casi, della zona e del Comune in esame. Pertanto, tali aumenti delle tasse hanno solamente lo scopo di rinpinguare a dismisura le casse dei Comuni, dello Stato, ecc. a scapito di un mercato che andrà sempre più a rilento e dei contribuenti che avranno difficoltà sempre crescenti ad acquistare un immobile od a locarlo. I fitti tra l’altro aumenteranno a dismisura e il danno per l’intera economia ed indotto sarà incalcolabile.
aumento estimi catastali ritengo sia un’ottima iniziativa che incontrerà il favore degli utenti.Da parte mia ho dato massima divulgazione all’iniziativa, dovreste comunicarmi il fac simile del ricorso e le procedure da attuare considerando che, almeno per il mio condominio, abbiamo solo 30 giorni utili per il ricorso. Grazie saluti Cosmo Valente
geometra Condivido in pieno questa Vs. iniziativa e mi associo.Ho ricevuto la raccomandata accertamento catastale avviso n.NA 0698205 2006 001 del 14.12.’06 e credo di avere appena qualche giorno ancora per oppormi.Posso avere un prestampato,se esiste,per potermi uniformarmi al maxi-ricorso.Cosa devo fare?
rivalutazione estimi catastali Napoli giusta l’iniziativa ma ora, alla luce delle recenti decisioni di commissioni tributarie che hanno accolto i ricorsi contro le recenti rivalutazioni catastali notificate, è necessario aggiornare l’articolo con suggerimenti agli interessati che non hanno adito il giudice tributario al fine di avviare la procedura per la richiesta all’Amministrazione di adottare provvedimenti di annullamento in autotutela. Il suggerimento dovrebbe concretizzarsi nel pubblicare uno schema di richiesta con gli estremi e i dispositivi delle sentenze emanate dal giudice tributario. Grazie.
rendite catastali autotutela contribuenti.it sul sito http://www.contribuenti.it è attivata la sezione sulle rendite catastali. é stata predispostla l’istanza di autotutela da inoltrare all Agenzia del Territorio e al Comune di Napoli. Il modulo è gratis per gli iscritti all’associazione Contribuenti Italiani – http://www.contribuenti.it