NoiConsumatori: L’Abruzzo ha bisogno di noi, attraverso la raccolta fondi
Il Movimento Noiconsumatori.it ha lanciato un appello per
raccogliere fondi. «Lanciamo un appello a tutti i cittadini italiani e
agli associati a versare un contributo contattando la sede nazionale del
movimento Noiconsumatori.it attraverso il sito internet www.noiconsumatori.org o chiamando il numero di
telefono 081.556.77.77»
Abruzzo Social Forum, Caritas, Rifondazione, l’Udu e tante altre
associazioni e singoli cittadini si mobilitano per portare aiuto in
Abruzzo. Una lista utile, benché parziale, per chi vuole partire come
volontario, per chi vuole donare il sangue, cibo, indumenti o
medicinali, dare una mano nelle cucine o negli ospedali da campo o
offrire ospitalità alle famiglie senza più una casa.
L’Abruzzo
Social Forum sta stilando «un elenco di volontari, preparati a
fronteggiare la situazione, da tutte le regioni», dichiara Renato di
Nicola portavoce dell’Abruzzo Social Forum e aggiunge «Tra i morti di
cui nessuno potrà mai sapere niente ci saranno molti macedoni che
abitavano in case diroccate nei dintorni de l’Aquila”. Chi volesse
raggiungere l’Abruzzo può contattare l’Abruzzo Social Forum alla mail [email protected] oppure direttamente Renato Di Nicola all’indirizzo [email protected] o al telefono 3381195358.
«A
seguito del terremoto che ha colpito l’Abruzzo, la Caritas Italiana si
è prontamente attivata per coordinare gli sforzi delle Caritas che
hanno già offerto disponibilità ad intervenire da tutta Italia e anche
dall’estero», così si legge in un comunicato diffuso questa mattina
dall’ufficio comunicazioni sociali della Conferenza episcopale italiana.
«La
Caritas Italiana, in stretto contatto anche con il delegato regionale,
con i direttori delle Caritas diocesane di Abruzzo-Molise e con i
vescovi locali, cerca di farsi prossima con la preghiera e con il
sostegno materiale, valutando in questa prima fase le esigenze che
emergono nelle comunità e nei luoghi provati dal sisma, per poter
attivare interventi adeguati». Il comunicato rende noto le modalità per
fare arrivare gli aiuti.
Per sostenere gli interventi in corso
[causale «Terremoto Abruzzo] si possono inviare offerte a Caritas
Italiana tramite C/C postale n. 347013 o tramite Unicredit Banca di
Roma Spa IBAN IT38 K03002 05206 000401120727 Offerte sono possibili
anche tramite altri canali, tra cui:
• Intesa Sanpaolo, via Aurelia 796, Roma – Iban: IT19 W030 6905 0921 0000 0000 012
• Allianz Bank, via San Claudio 82, Roma – Iban: IT26 F035 8903 2003 0157 0306 097
• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT29 U050 1803 2000 0000 0011 113
• CartaSi e Diners telefonando a Caritas Italiana tel. 06 66177001 [orario d’ufficio].
Il
Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di
Pescara raccoglie le adesioni di chi è interessato a mettersi a
disposizione come volontario per l’emergenza terremoto. Si può
telefonare allo 085 2057631.
La Protezione Civile ha allestito
cinque centri operativi all’Aquila e in altri paesi della provincia: a
San Demetrio, a Pizzoli, a Rocca di Mezzo e a Paganica. Ogni centro
sarà riferimento per una serie fra gli altri comuni colpiti: Fossa,
Villa Sant’Angelo, San Gregorio, Onna, San Pio, Barrile, Ocre, Lovere,
Rocca di Cambio, Pianola, Tempera, Poggio Picenza, Camarda, Poggio di
Roio.
Chiunque fosse interessato a donare sangue, può farlo
recandosi presso il Centro Trasfusionale dell’ospedale Santo Spirito di
Pescara, via Fonte Romana n. 8 [ingresso pronto soccorso], tel. 085
4252687; presso lo stesso centro è attivo anche il punto di raccolta
della Fidas Pescara, tel. 085 28221; centro raccolta sangue Avis
Pescara, corso Vittorio Emanuele II n. 10, tel. 085 4221129; Chiunque
voglia donare del cibo per le popolazioni colpite può portare i generi
di prima necessità presso il Banco Alimentare dell’Abruzzo, in via
Celestino V [zona nuovo tribunale, tel. 335 7750780]: il Banco
Alimentare, mediante la sua rete di enti e associazioni convenzionati
nell’Aquilano, ha già iniziato ad inviare i prodotti nelle zone colpite
dal terremoto.
Il sangue si può donare anche presso tutti i centri trasfusionali degli Ospedali della regione.
A
Pescara occorre recarsi al Dipartimento di Medicina Trasfusionale PO
«Spirito Santo» Via Fonte Romana 8 – 65124 Pescara presso la Fidas è
possibile contattare il numero 08528221 [orario continuato aperti fino
alle 18] oppure visto che l’ospedale è intasato presso l’Avis a Palazzo
Uza in Corso Vittorio Emanuele 10 Tel. 085/42.24.820.
Le iniziative di raccolta del sangue sono state approntate anche
nel Lazio nelle seguenti strutture:
Policlinico
Umberto I; ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli; ospedale
Sandro Pertini; Policlinico Tor Vergata; ospedale San Giovanni
Evangelista Tivoli; ospedale Delfino Parodi Colleferro; San Giovanni
Addolorata; Cto; ospedale S. Eugenio; ospedale civile di Velletri;
ospedale civile di Frascati; ospedale civile di Anzio/Nettuno; San
Camillo Forlanini; ospedale Grassi di Ostia; ospedale Pediatrico
Bambino Gesù; I.F.O; San Filippo Neri; ospedale S. Andrea; ospedale San
Pietro FBF; ospedale S. Spirito; ospedale civile San Paolo di
Civitavecchia; policlinico Gemelli; ospedale degli Infermi di Viterbo;
ospedale Civile di Rieti; centro trasfusionale di Frosinone; ospedale
S.S. Trinità di Sora; ospedale S.M. Goretti di Latina; presidio
ospedaliero di Formia.
in Puglia
Centro trasfusionale del policlinico di bari 0805591111
in Calabria
Avis
sta organizzando raccolte anche in Calabria. A Reggio Calabria fa i
prelievi dalle 7,30 alle 10 presso la sede di Corso Garibaldi 404 (tel.
0965/813250).
Cosenza:Avis provinciale – Presidente: Piercarlo
Spataro Telefono: 0984 – 71462 Fax: 0984 – 21938 Cell: 340 6090301
Indirizzo: Via Arabia 23 Piazza Scura – 87100 Cosenza”
in Valle D’Aosta
dove è pronta colonna mobile di aiuti per l’Abruzzo
in Piemonte
Avis
unità di raccolta di Torino: Via Piacenza, 7 10126 Torino tel:
011.613341 – fax 011.3161090 UNITA’ DI RACCOLTA Via Torino, 19 10044
Pianezza tel 011.9661668 – fax 011.9783460, bisogna fissare un
appuntamento
La Croce Rossa Italiana ha già inviato nelle zona
del disastro 10 mila coperte per fare fronte alle primissime esigenze
delle persone rimaste senza abitazione. Alle ore 13 è partita da Roma
una colonna di Croce Rossa Italiana che porterà una cucina da campo in
grado di fornire 10 mila pasti al giorno e 2 cucine da 200 pasti l’ora
ciascuna, già operative da stasera. Sono già in viaggio i team
logistici della Cri e numerosi di volontari di Croce Rossa per
distribuire subito i pasti sul terreno.
La Croce Rossa Italiana
lancia un appello di emergenza a livello nazionale chiedendo a tutta la
popolazione di partecipare ad un grande sforzo di solidarietà per
alleviare la sofferenza di tutte le vittime del terremoto che ha
colpito la regione Abruzzo. Gli interventi nelle aree colpite saranno
in particolare orientati agli ambiti sanitario, sociale e di
ricostruzione delle infrastrutture sociali, settori in cui la Croce
Rossa Italiana vanta una consolidata esperienza.
Per effettuare donazioni alla Cri si posso utilizzare i seguenti sistemi:
– Conto Corrente Bancario
C/C
Bancario n° 218020 presso: Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma
Bissolati -Tesoreria – Via San Nicola da Tolentino 67 – Roma
intestato a Croce Rossa Italiana Via Toscana, 12 – 00187 Roma.
Coordinate bancarie (codice IBAN) relative sono:
IT66 – C010 0503 3820 0000 0218020
Causale Pro terremoto Abruzzo
– Conto Corrente Postale n. 300004
intestato a: “Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 – 00187 Roma
c/c postale n° 300004
Codice IBAN: IT24 – X076 0103 2000 0000 0300 004
Causale: Causale Pro terremoto Abruzzo
– Donazioni on line
È anche possibile effettuare dei versamenti online attraverso il sito web della CRI all’indirizzo:
“www.cri.it/donazioni.html”:http://www.cri.it/donazioni.html
per info: l’ufficio stampa di Croce Rossa Italiana:
+39.06.47.59.209 +39.06.47.59.283
Rifondazione
ha organizzato le «Brigate di solidarietà». Dalle 16 sono pariti per
l’Abruzzo i primi due gruppi operativi composti da due cucine da campo,
squadre di spalatori e un primo invio di cibo, indumenti e medicinali.
Chi volesse fare una donazione può farlo anche sul Conto Corrente
Bancario Rifondazione per l’Abruzzo IBAN: IT32J0312703201CC0340001497.
Inoltre si è allestito preso il Circolo A. Gramsci in Piazza dei Grue
39 a Pescara un c*entro raccolta per coperte, vestiaro, pasta e
scatolame* dalle 15,30 [www.rifondazione.it;
www.rifondazioneabruzzo.org].
L’Udu, unione degli studenti, sta
cercando posti letto per chi ne ha bisogno. Per offrire disponibilità
di alloggio telefonare allo 06.43411763 o scrivere a [email protected]
L’
Anci – associazione nazionale dei Comuni italiani sta predisponendo
anche una serie di iniziative in stretto contatto con la Protezione
civile. Sul sito www.ancitel.it,
è in fase di attivazione uno spazio ‘emergenza terremoto’ all’interno
del quale sarà disponibile un’area riservata ai Comuni colpiti dal
sisma che vorranno chiedere aiuti o assistenza amministrativa on-line
nella predisposizione degli atti utili ad affrontare l’emergenza.
Il
Movimento Noiconsumatori.it ha lanciato un appello per raccogliere
fondi. «Lanciamo un appello a tutti i cittadini italiani e agli
associati a versare un contributo contattando la sede nazionale del
movimento Noiconsumatori.it attraverso il sito internet www.noiconsumatori.org o chiamando il numero di telefono 081.556.77.77»
Per
l’Abruzzo si è mobilitato anche il popolo di Facebook. Subito dopo il
sisma, è nato il gruppo «Aiutiamo l’Abruzzo», al quale si sono già
iscritte più di 4500 persone in poche ore e che è attivo per permettere
alla gente iscritta al social network di scambiarsi messaggi e
informazioni utili come i numeri di telefono dei soccorsi.
Volontari
sono partiti da tutte le regioni. Dal Lazio sono partiti 200 volontari,
altri 200 dal Friuli, 250 dalla Lombardia, 120 volontari e tecnici sono
partiti dall’Emilia, 130 volontari dalla Campania.