NON PUO’ NE’ DEVE CALARE IL SILENZIO DOPO LA TRASMISSIONE REPORT DI DOMENICA SULLA SCANDALO BONIFICHE IN CAMPANIA
NON PUO’ NE’ DEVE CALARE IL SILENZIO DOPO LA TRASMISSIONE REPORT DI DOMENICA SULLA SCANDALO BONIFICHE IN CAMPANIA.OCCORRE UNA MOBILITAZIONE GENERALE.NOI COINVOLGIAMO L’UNIONE EUROPEA E LA PROCURA
BONIFICHE E RIFIUTI
DRAMMATICA LA TRASMISSIONE DI REPORT.
CAMPANIA BOMBA ECOLOGICA.
APPELLO ALLA UE:INTERVENIRE SUBITO E BLOCCARE I RESPONSABILI INCAPACI CHE HANNO DETREMINATO TALE SITUAZIONE.FAR VEDERE AGLI STUDENTI LA PUNTATA DI REPORT
L’associazione NAPOLIPUNTOACAPO dopo la trasmissione Report del 9/3 in cui emerge una situazione gravissima dell’inquinamento ambientale campano e del totale fallimento dei programmi preventivati di bonifica, ha trasmesso un appello alla UE per intervenire immediatamente con il Governo Italiano per affrontare una situazione che non consente ulteriori indugi,sprechi e omissioni.
L’associazione NAPOLIPUNTOACAPO ha segnalato gli estremi della trasmissione REPORT,visionabile attraverso internet, ai funzionari del Parlamento europeo per costatare direttamente l’esplosivita’ della situazione e il disastro ambientale che si aggiunge al gia’ noto problema dei rifiuti urbani.
L’associazione NAPOILIPUNTOACAPO ha chiesto ai funzionari dell’UE di prendere un immediato provvedimento per il Comitato di sorveglianza dei fondi europei 2007-2013 convocato dal Presidente Bassolino per giovedi’13 marzo, al fine di imporre la presenza in tale comitato di un funzionario europeo e un funzionario governativo italiano, fondamentali per evitare di lasciare la presidenza e la responsabilita’ di tale organismo a chi è il principale responsabile dello scempio rifiuti,il principale responsabile dello scempio bonifiche e il principale responsabile del pessimo uso qualitativo dei fondi europei .
I cittadini campani ribadiscono alla UE che a tali condizioni, è preferibile bloccare il flusso di finanziamenti europei gestiti da chi ha dimostrato non solo assoluta incapacita’nel raggiungimento di minimo obiettivi finalizzati alla crescita dei principali indicatori socio-economici, ma ha anche causato un disastro ambientale dalle dimensioni gigantesche e dalle conseguenze devastanti per l’economia e per la salute dei cittadini campani.
L’associazione NAPOLIPUNTOACAPO ha chiesto infine al Ministero dell’Istruzione che si organizzi per gli studenti campani la possibilita’ di vedere il programma registrato di REPORT affinche’ i giovani prendano coscienza del grave problema e della necessita’ culturale di considerare l’ambiente la principale priorità della nostra Regione,che richiede l’impegno e la partecipazione di tutti. Abbiamo dato congiuntamente con NAPOLILIBERAL mandato all’ Avvocato Angelo Pisani di Noi Consumatori di acquisire la cassetta della trasmissione e di recapitarla agli uffici della Procura della repubblica di napoli e chiedere di verificare se fossero ravvisabili estremi di reato su cui avviare una eventuale inchiesta.
Sergio Fedele:Non ho dormito dopo aver visto Report e non nascondo di aver pensato di consigliare ai miei figli di programmare il loro futuro lontano da questa regione. L’emergenza bonifiche e le relative responsabilita’sono ancora più gravi dell’emergenza rifiuti. Mancanza di programmazione,mancanza di monitoraggi,di controlli anche minimi,mancanza di interventi operativi condannano inesorabilemente coloro che sono ai vertici sia del Commissariato che della Regione Campania.
Per tale motivo chiediamo un aiuto all’Europa, per tale motivo chiediamo che la UE valuti di intervenire per evitare che lo stesso sistema che ha consentito tutto cio’ e il suo uomo piu’ rappresentativo che è stato Commissario dei rifiuti,Commissario delle Bonifiche e attualmente Presidente della Regione Campania ,Antonio Bassolino,non possano continuare a danneggiare la nostra terra e sprecare in modo ignobile i fondi europei.Meglio bloccare tutto se prima non avviene il cambiamento
Rossella Paliotto:La nostra richiesta è che ,alla luce di questi oggettivi disastri ambientali con relative conseguenze socio-economiche,la Ue intervenga e nel prossimo Comitato di sorveglianza previsto per giovedi’13 marzo per affrontare la programmazione e i sistemi di controllo della spesa relativa ai fondi 2007-2013,mandi un suo funzionario quale garante e avvii le procedure affinchè il presidente di tale Comitato di sorveglianza non sia il Presidente Bassolino, per i motivi di cui sopra aggravati dalle attuali vicende giudiziarie collegate,ma venga sostituito da un commissario europeo,affiancato da un commissario governativo italiano e da un rappresentante regionale.Vogliamo che i giovani e gli studenti conoscano tali disastri e che la puntata di Report venga trasmessa nelle scuole per far capire quanto grave sia la situazione e come occorre un grande impegno per voltare pagina
Fonte:napolipuntoeacapo