Non valida la notifica consegnata a casa del contribuente ma affidata nelle mani di una vicina presente in quel momento
Non vale la notifica degli atti fiscali fatta alla vicina di casa del contribuente. Lo ha stabilito la Corte di cassazione con la sentenza n. 16444 del 15 luglio 2009 che sottolinea come le regole siano identiche sotto il profilo del regolamento delle notifiche sia se si tratti di un cittadino sia se ci si riferisca ad una società . Non è valida, dunque, la consegna di un plico, come in questo caso, arrivata nel luogo giusto, nella casa del contribuente, ma consegnata alla vicina di casa presente in quel momento.