Non vedente da 9 anni, riacquista la vista grazie ad una tecnica italiana
Una donna di 60 anni di età e cieca da 9
anni ha riacquistato la vista grazie a una tecnica italiana utilizzata
per la prima volta negli Usa. La metodologia, denominata
osteo-odonto-cheratoprotesi, è stata messa a punto , infatti, da
Giancarlo Falcinelli, oculista emerito all’Ospedale S. Camillo di Roma
che ha perfezionato una tecnica creata negli anni ’60 dal professor
Benedetto Strampelli.
L’intervento, realizzato al Bascom Palmer Eye Institute della
Università di medicina Miller di Miami (Florida), consiste
nell’impianto di una cornea artificiale ancorata all’occhio per mezzo
di una lamina ricavata dalla radice di un dente dello stesso paziente.
«La tecnica – spiega Victor Perez, che ha eseguito l’operazione – è
l’ultima chance per i pazienti che rigettano il trapianto di una cornea
artificiale ma in cui la struttura dell’occhio e il nervo ottico
permangono sani».
La donna, di origine statunitense, aveva perso la vista nel 2000 a
causa della sindrome Stevens-Johnson, una malattia che distrugge le
cellule sulla superficie dell’occhio causando una severa lesione della
cornea.
«Due settimane dopo l’intervento – continua Perez – la paziente, a cui
abbiamo impiantato un pezzo del suo canino, era già in grado di leggere
il giornale». Per apprendere la tecnica Perez era venuto l’anno scorso
in Italia.