Notifiche stop per le cartelle esattoriali
Mai sciopero fu più gradito ai cittadini napoletani. A scendere in
piazza ieri, formando un corteo di oltre 300 persone che, partito da
piazza Mancini, è arrivato a piazza Plebiscito, sotto la sede della
Prefettura, sono stati, infatti, i dipendenti della Defendini srl,
società di recapiti espressi torinese che, a Napoli e in provincia,
gestisce la notifica delle cartelle esattoriali per conto di Equitalia
Polis, sotto la cui sede oggi sarà predisposto un presidio. Due giorni
di astensione dal lavoro che, uniti ai cinque già effettuati a fine
dicembre, hanno determinato la ritardata consegna di oltre 200mila
cartelle esattoriali, per la momentanea gioia dei destinatari delle
notifiche. Motivo della protesta: il rischio di imminenti licenziamenti
di massa per gli oltre 400 lavoratori che continuano a recapitare
plichi (al prezzo di 80 centesimi di euro lordi a consegna), malgrado
non ricevano lo stipendio da mesi e nonostante, dal primo ottobre
scorso, la loro azienda non sarebbe più tenuta a fornire il servizio.
Si allunga, quindi, la lista delle realtà produttive della Campania
messe in ginocchio dalla crisi economica che, dopo il manifatturiero
(con Fiat e Alenia in testa) e il commercio (con un forte calo dei
consumi previsto per il 2010), tocca pesantemente anche i servizi. Dopo
aver gestito la notifica per la Gestline, e poi per Equitalia, la
Defendini ha vinto quale migliore offerente l’ultima gara d’appalto
dalla quale è stata, però, successivamente estromessa per irregolarità
(decisione contestata dalla società in un ricorso pendente al Consiglio
di Stato, dopo una pronunzia sfavorevole del Tar). Il primo ottobre
2009, secondo quanto racconta Rocco Ferullo, segretario della Slc Cgil
di Napoli, «il servizio avrebbe dovuto passare sotto la gestione di
Poste italiane che ha vinto l’appalto», ma ritardi organizzativi
avrebbero determinato una proroga della gestione da parte della
Defendini, fino al 31 gennaio 2010, «malgrado il contratto dei
dipendenti sia scaduto il 31 dicembre scorso». Si tratta dei 400 messi
notificatori assunti con contratti di collaborazione a progetto («sono
solo una ventina, invece, gli impiegati a tempo indeterminato, dal
2008», spiega il sindacalista). Lavoratori che, tra l’altro, «hanno
ottenuto solo ora il pagamento degli stipendi di luglio e agosto e
attendono gli altri». La buona notizia arrivata ieri è che il 9
febbraio, alle 10.30, alla Prefettura di Napoli si terrà un incontro
tra sindacati e rappresentanti di Poste italiane ed Equitalia Polis,
alla presenza dell’assessore regionale al Lavoro, Corrado Gabriele. «È
importante che le istituzioni facciano la loro parte per favorire
un’intesa che eviti a centinaia di lavoratori e di famiglie di trovarsi
senza reddito da un giorno all’altro», afferma il segretario della
Camera del Lavoro metropolitana di Napoli, con delega alla
Comunicazione, Gianluca Daniele. La soluzione potrebbe essere quella di
convincere Poste italiane ad assumere i dipendenti della Defendini.
«D’altronde, se siamo in questa situazione – spiega ancora Ferullo – è
anche perché il precedente contratto d’appalto non prevedeva una
clausola di salvaguardia dei livelli occupazionali»: in pratica,
l’obbligo per i vincitori di appalti successivi di servirsi, in tutto o
almeno in parte, del personale già sul campo. «Poste italiane, che già
soffre per una carenza di organico e vedrà aumentare il carico di
lavoro, nei prossimi mesi, a causa delle elezioni regionali – continua
il sindacalista della Cgil – solo da pochi giorni ha fatto partire una
circolare interna per sapere quali e quanti portalettere vogliono
partecipare al corso di preparazione per messo notificatore. Non
sarebbe meglio assorbire i lavoratori della Defendini?».
cartelle esattiorali la mia piena solidarietà x i lavoratori delle società di recapiti, volevo sapere ora ke nn ci vengono recapitati i pliki x i pagamenti esattiorali, da ki dovremmo rivolgerci x i pagamenti del 2011 se il comune ha fatto orecchio di mercante, saremo di nuovo nella morsa della gestline x morosita? sicuro della vostra risposta i miei cordiali saluti e … auguri ai lavoratori affinkè il loro problema si risolvi al + presto.
Recapiti cartelle esattoriali Io sono uno di quei lavoratori della Defendini srl. Vorrei dire che ora mai è passato un altro anno e sta per scadere la cassa integrazione. Fino ad ora i miei colleghi ed io non sappiamo ancora nulla su cosa ci accadrà.