Nuova etichetta energetica per vendere o affittare casa
Sono entrate in vigore il 1 ottobre le nuove norme per le attestazioni della
prestazione energetica degli edifici. Secondo quanto stabilito dalle disposizioni comunitarie dettate dalla direttiva 2010/31/UE, le certificazioni APE dovranno rispettare le nuove
linee guida nazionali, varate in sostituzione di quelle del 2009.
Analogamente a quanto già accade per gli elettrodomestici, la classe energetica di un edificio va espressa d’ora in poi con una
sequenza alfanumerica che va da A4 (classe migliore) fino a G (classe
peggiore). Per il consumatore sarà così possibile, prima di acquistare o prendere in affitto
un immobile, valutarne il consumo energetico e confrontarlo con
quello di altri edifici.
Il rilascio dell’APE è già da tempo obbligatorio e il documento va aggiornato nel caso di qualsiasi intervento di ristrutturazione dell’edificio o di riqualificazione degli impianti termici tale da modificarne la classe energetica. Inoltre il venditore o il locatore è tenuto ad indicare la nuova etichetta energetica negli annunci economici di vendita e di affitto. Gli indici di prestazione energetica, sia rinnovabile che non rinnovabile, e la classe energetica debbono essere presenti anche nei diffusissimi annunci via web.