Nuova legge al voto Ue per le neomamme
Neomamme d’Europa con stipendio al 100% per 18 o 20 settimane. E’ quanto prevedono gli emendamenti alla Direttiva Ue sulla maternità che saranno votati dal Parlamento europeo. In discussione anche l’introduzione di un congedo retribuito di due settimane per i padri. Il periodo di astensione dal lavoro dopo la nascita del bebè oggi è fissato dall’Ue a 14 settimane. La busta paga è generalmente all’80%. L’esito del voto è incerto. Tra i parlamentari c’è preoccupazione per l’impatto economico delle norme e vengono sollevati dubbi: le madri potrebbero essere penalizzate nelle assunzioni. Licia Ronzulli, del Pdl-Ppe afferma: <<Dobbiamo proteggere le lavoratrici più deboli alle quali deve essere garantito il diritto di restare a casa con i loro bambini. E’importante migliorare la normativa vigente>>.