Nuovi esperti contro la contraffazione dell’olio. Pisani: “Necessario anche il raddoppiamento dei controlli”
Stanziati cinquanta nuovi esperti in analisi sensoriale dell’olio extra vergine di oliva per il Corpo Forestale dello Stato. Lo scopo? smascherare i contraffattori d’olio. L’attività di accertamento ha notevole importanza dopo l’emanazione del decreto in tema di commercializzazione dell’olio di oliva, che ha reso obbligatorio l’inserimento in etichetta dell’origine degli olii extravergini. Gli esperti potranno procedere con il cosiddetto “Panel test”, la tecnica dell’assaggio, riconosciuta dall’Unione Europea.
“E’ necessario investire sulla sicurezza alimentare perché le frodi possono provocare gravi danni alla salute dei consumatori – commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori -. L’olio è uno dei principali prodotti della dieta mediterranea e come tale va tutelato con controlli e verifiche continue. Fino a questo momento il monitoraggio delle forze dell’ordine sulla contraffazione dell’olio extravergine d’oliva è stato molto debole ed insufficiente. Oltre, quindi, allo stanziamento di più agenti urge un raddoppiamento dei controlli. Ricordiamo che nel momento dell’acquisto il consumatore deve sempre accertarsi della presenza sul prodotto dell’etichetta che attesta l’origine controllata in modo da renderlo consapevole sul bene che compra”.