Nuovo aeroporto a Grazzanise: la Gesac gestirà il nuovo scalo
Il tono è trionfante. «È una giornata importante. Dopo cinquant’anni si
concretizza definitivamente il sogno di un grande scalo
intercontinentale», annuncia Ennio Cascetta. L’assessore regionale ai
Trasporti ieri al ministero delle Infrastrutture ha fatto da testimone
alla firma, tra l’Enac e la Gesac, dell’intesa programmatica per
l’aeroporto di Grazzanise. Con quest’atto si completano tutti i
passaggi necessari all’avvio della progettazione, della realizzazione e
della gestione dello scalo in provincia di Caserta che entra
ufficialmente nel sistema degli aeroporti italiani insieme a
Capodichino e a Pontecagnano. «Ora – aggiunge Cascetta – chiediamo alla
Gesac di accelerare i tempi della progettazione, in modo da poter
ottenere dal Cipe i fondi Fas previsti dall’accordo Governo-Regione
sulla Legge Obiettivo e arrivare così al più presto all’inizio dei
lavori». Il protocollo – firmato dal presidente dell’Enac Vito Riggio e
da quello della Gesac Mauro Pollio – definisce tutti i passaggi
preparatori per la progettazione del nuovo aeroporto e per
l’affidamento della gestione alla società che gestisce Capodichino.
L’Enac, infatti, su delega del ministero delle Infrastrutture, si è
attivato per favorire la più rapida delocalizzazione funzionale delle
attività civili sulla scalo di Grazzanise, al fine di migliorare il
rapporto territoriale di Capodichino e di rispondere al progressivo
sviluppo della domanda di trasporto aereo nell’ambito del bacino
campano. L’accordo di ieri prevede che la Gesac provvederà alla
redazione di uno studio di prefattibilità che contempli gli aspetti
aeronautici e di traffico e la configurazione dei principali
sottosistemi aeroportuali. La Gesac dovrà predisporre anche il piano
economico-finanziario per dare attendibilità al programma realizzativo
delle opere, con la stima dei costi e la copertura degli interventi,
tenendo conto dei finanziamenti e della disponibilità di risorse
proprie. Per le attività di tipo amministrativo la Gesac, insieme
all’Enac, dovrà provvedere alle attività connesse al conseguimento
delle autorizzazioni in materia urbanistico-ambientale nonchè alle
attività espropriative per le aree da acquisire. Ai fini del rilascio
della gestione dello scalo di Grazzanise, la Gesac presenterà all’Enac
un programma di intervento, comprensivo del piano degli investimenti e
del piano economico-finanziario per un periodo non superiore al
quarantennio. «Si tratta del più grande aeroporto che si realizzerà nei
prossimi anni nel nostro Paese, e che siamo riusciti a far inserire tra
le grandi opere prioritarie. Un’infrastruttura importante – dice
Cascetta – anche sotto il profilo territoriale ed economico, che
riequilibra i pesi insediativi nell’area metropolitana di Napoli e
Caserta e fornisce opportunità di sviluppo e occupazione».