OBESITA’ INFANTILE. OCCORRE UNA AZIONE DI COMUNICAZIONE CAPILLARE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI E DELLE SCUOLE
di NOI Consumatori · 28 marzo 2009
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IN CAMPANIA IL MAGGIOR TASSO DI OBESITA’ INFANTILE. OCCORRE UNA AZIONE DI COMUNICAZIONE CAPILLARE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI E DELLE SCUOLE |
OBESITA’ |
sabato 28 marzo 2009 |
In Italia 1.100.000 bambini tra i 6-11 anni sono obesi o in sovrappeso: in pratica, uno su 3. Non solo: praticano poca attivita’ fisica.E quasi la meta’ abusa di tv e videogiochi. Nessuna regione e’ esente dal problema ma le situazioni piu’ gravi sono al Sud. La Campania detiene il primato con il 49% di bimbi obesi o in sovrappeso, seguita da Molise, Calabria e Sicilia (42%). Le regioni con le percentuali piu’ basse sono FVG (25%) e VdA (23%).
Un’altra pessima classifica per la Campania.Occorre dare particolare importanza a questo dato che ha implicazioni sociali, sanitarie, ambientali,economiche.
A nostro avviso occorre una grande azione di comunicazione coordinata dalle istituzioni locali per diffondere i rischi collegati all’obesità infantile e per diffondere azioni e comportamenti da seguire per contrastare tale fenomeno. |
sergio fedele |
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