Olio spagnolo spacciato per italiano e destinato ad azienda umbra
Olio spagnolo spacciato per Italiano. Questa mattina i militari della Guardia di Finanza hanno sequestrato 54 mila e 300 chilogrammi di olio extravergine di oliva di origine spagnola sbarcati al porto di Salerno. I finanzieri hanno verificato due grosse autocisterne di Valencia che erano dirette ad un ditta che ha sede in Umbria. il prodotto era scortato da un documento di trasporto nel quale c’era l’indicazione «Olio extra vergine di oliva – prodotto italiano – campagna 2010/2011». Nel documento, inoltre, era riportato come mittente una ditta pugliese, ma l’effettivo destinatario era invece una ditta umbra. “Bene l’operato della Finanza – afferma l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’Associazione NoiConsumatori.it -. Tuttavia sono necessari maggiori controlli nelle aziende italiane che talvolta si prestano alla falsificazione dei prodotti, addirittura degli alimenti di largo consumo come l’olio, per risparmiare. Ma immettono sul mercato un prodotto che non corrisponde alle indicazioni Dop e Doc che il consumatore cerca. Inoltre questi commerci illeciti mettono a rischio anche la salute in quanto i lunghissimi trasporti dall’estero, fatti chissà in che condizioni, potrebbero comportare delle modifiche nelle caratteristiche organolettiche degli alimenti. Il consumatore, dal canto suo, non può accorgersene dato che il prodotto che acquista possiede una fittizia etichetta italiana”.