Oltre 200mila le donne infortunate sul lavoro
Quasi 248mila infortuni sul lavoro per le donne nel 2004: i dati dell’Inail parlano chiaro. Se tra il 2003 e l’inizio del 2005 gli infortuni complessivamente intesi sono diminuiti dell’1,1%, disaggregando i dati per genere si scopre che il calo c’è stato, ma solo per gli uomini. Tra le donne, gli incidenti nei luoghi di lavoro sono aumentati dell’1,5%. E’ per questo che l’Anmil (Associazione nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro), insieme all’Inail – con il patrocinio del Presidente della Repubblica, del Minwelfare, del Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, del Ministero per i Beni e Attività Culturali, della Provincia di Roma e del Comune di Roma – vuole richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla necessità di garantire più sicurezza in ambito lavorativo e una più efficace tutela delle donne che rimangono vittime di incidenti sul lavoro.
E lo farà attraverso “L’altra metà del lavoro”, concorso di arti visive dedicato al lavoro femminile. Una giuria autorevole – composta dai docenti e critici d’arte Paolo Balmas, Patrizia Ferri e Angelo Capasso, dalla giornalista Linda de Sanctis e dal gallerista Pino Casagrande, insieme ai rappresentanti dell’INAIL Antonella Ninci, presidente del Comitato pari opportunità, e Marco Stancati, responsabile della Comunicazione – valuterà i lavori di dilettanti e giovani artisti che non abbiano superato i 35 anni, che dovranno realizzare opere di pittura, scultura, disegno, videocreazioni e altre arti figurative. Della giuria fanno parte anche il presidente dell’Anmil Pietro Mercandelli e Concetta Ilardo, del gruppo di lavoro per le politiche femminili.
Sessanta i lavori che saranno selezionati per partecipare alla finale dalla quale usciranno tre vincitori.
Le opere finaliste saranno esposte in una mostra collettiva in una prestigiosa sede espositiva per circa 15 giorni, al termine della quale si terrà la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso cui verranno assegnati premi in denaro e riconoscimenti. In palio per le tre migliori opere, 3.000 euro per il 1° classificato, 2.000 euro per il 2°, e 1.000 per il 3° classificato. Alla migliore opera sarà assegnato anche un premio speciale di rappresentanza offerto dal Presidente della Repubblica.
Per inviare i propri lavori, c’è tempo fino al 16 gennaio 2006. Bando, regolamento e modalità di adesione sono disponibili sul sito Anmil.
Prova E lo farà attraverso "L’altra metà del lavoro", concorso di arti visive dedicato al lavoro femminile. Una giuria autorevole – composta dai docenti e critici d’arte Paolo Balmas, Patrizia Ferri e Angelo Capasso, dalla giornalista Linda de Sanctis e dal gallerista Pino Casagrande, insieme ai rappresentanti dell’INAIL Antonella Ninci, presidente del Comitato pari opportunità, e Marco Stancati, responsabile della Comunicazione – valuterà i lavori di dilettanti e giovani artisti che non abbiano superato i 35 anni, che dovranno realizzare opere di pittura, scultura, disegno, videocreazioni e altre arti figurative. Della giuria fanno parte anche il presidente dell’Anmil Pietro Mercandelli e Concetta Ilardo, del gruppo di lavoro per le politiche femminili.Sessanta i lavori che saranno selezionati per partecipare alla finale dalla quale usciranno tre vincitori.
Titolo Il Tribunale condanna la Gestline al pagamento di 100mila euroÈ una condanna che farà da apripista quella comminata dal Tribunale di Napoli alla Gestline che dovrà pagare centomila euro, più ottomila per le spese processuali, a una società napoletana che si era vista ipotecare l’intero patrimonio immobiliare. La …Vota e/o lascia anche tu un commento su questo articolo, ricordando di essere sempre coerente con l’articolo, di non lasciare messaggi inutili (leggi prima i commenti che hanno scritto gli altri visitatori, in modo da non ripetere le stesse argomentazioni o eventuali domande) e di non lasciare messaggi offensivi o che contengano frasi inappropriate che potrebbero nuocere ad alcuni visitatori.
Opinione Le opere finaliste saranno esposte in una mostra collettiva in una prestigiosa sede espositiva per circa 15 giorni, al termine della quale si terrà la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso cui verranno assegnati premi in denaro e riconoscimenti. In palio per le tre migliori opere, 3.000 euro per il 1° classificato, 2.000 euro per il 2°, e 1.000 per il 3° classificato. Alla migliore opera sarà assegnato anche un premio speciale di rappresentanza offerto dal Presidente della Repubblica.Per inviare i propri lavori, c’è tempo fino al 16 gennaio 2006. Bando, regolamento e modalità di adesione sono disponibili sul sito Anmil.fineTorna IndietroStampa ArticoloEsporta questo articolo come PDFInvia questo articolo via emailAltri Articoli:Latte infanzia: si allarga l’inchiesta sui …Anziché colpire la camorra, si perseguitano … Link Permanente: Link Permanente / Commenti (0) / Voto: 0 Stelle (0)Commenti e VotiSe vuoi esprimere anche la tua opinione clicca qui.La tua opinioneVota e/o lascia anche tu un commento su questo articolo, ricordando di essere sempre coerente con l’articolo, di non lasciare messaggi inutili (leggi prima i commenti che hanno scritto gli altri visitatori, in modo da non ripetere le stesse argomentazioni o eventuali domande) e di non lasciare messaggi offensivi o che contengano frasi inappropriate che potrebbero nuocere ad alcuni visitatori.
Pippo E lo farà attraverso "L’altra metà del lavoro", concorso di arti visive dedicato al lavoro femminile. Una giuria autorevole – composta dai docenti e critici d’arte Paolo Balmas, Patrizia Ferri e Angelo Capasso, dalla giornalista Linda de Sanctis e dal gallerista Pino Casagrande, insieme ai rappresentanti dell’INAIL Antonella Ninci, presidente del Comitato pari opportunità, e Marco Stancati, responsabile della Comunicazione – valuterà i lavori di dilettanti e giovani artisti che non abbiano superato i 35 anni, che dovranno realizzare opere di pittura, scultura, disegno, videocreazioni e altre arti figurative. Della giuria fanno parte anche il presidente dell’Anmil Pietro Mercandelli e Concetta Ilardo, del gruppo di lavoro per le politiche femminili.Sessanta i lavori che saranno selezionati per partecipare alla finale dalla quale usciranno tre vincitori.Le opere finaliste saranno esposte in una mostra collettiva in una prestigiosa sede espositiva per circa 15 giorni, al termine della quale si terrà la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso cui verranno assegnati premi in denaro e riconoscimenti. In palio per le tre migliori opere, 3.000 euro per il 1° classificato, 2.000 euro per il 2°, e 1.000 per il 3° classificato. Alla migliore opera sarà assegnato anche un premio speciale di rappresentanza offerto dal Presidente della Repubblica.Per inviare i propri lavori, c’è tempo fino al 16 gennaio 2006. Bando, regolamento e modalità di adesione sono disponibili sul sito Anmil.fineTorna IndietroStampa ArticoloEsporta questo articolo come PDFInvia questo articolo via emailAltri Articoli:Latte infanzia: si allarga l’inchiesta sui …Anziché colpire la camorra, si perseguitano … Link Permanente: Link Permanente / Commenti (0) / Voto: 0 Stelle (0)Commenti e VotiSe vuoi esprimere anche la tua opinione clicca qui.La tua opinioneVota e/o lascia anche tu un commento su questo articolo, ricordando di essere sempre coerente con l’articolo, di non lasciare messaggi inutili (leggi prima i commenti che hanno scritto gli altri visitatori, in modo da non ripetere le stesse argomentazioni o eventuali domande) e di non lasciare messaggi offensivi o che contengano frasi inappropriate che potrebbero nuocere ad alcuni visitatori.