Oltre 65mila moto da liberare per omissioni prefetture – confisca sequestro nulli
GIUDICE PACE NAPOLI CONDANNA PREFETTURA DI NAPOLI PER VIOLAZIONE ART.19 L.689/81 E DANNI ESISTENZIALI A CITTADINO
L’Ufficio del Giudice di Pace di Napoli accoglie il ricorso dell’avv. Angelo Pisani, presidente di Noiconsumatori.it e condanna la Prefettura di Napoli a pagare danni esistenziali per 200 euro oltre interessi dal 4/12/ 2006 e 1260,00 euro per spese legali in favore di un motociclista E.I. vittima proprio da parte della P.A. di violazione dell’art. 19 L.689/81 ed omissioni per mancata attuazione, entro sei mesi, di qualsivoglia provvedimento di revoca o conferma del sequestro confisca del ciclomotore per guida senza casco addebitatogli nel 2006 ( di cui ci sono circa 10mila casi simili con altrettanti motocicli bloccati nonostante l’abrogazione della legge sulla confisca per guida senza casco.
La sentenza e’ stata firmata dal giudice G. Rachiglio della VII° sez. civile, che ha accolto in toto la linea difensiva e domanda di dissequestro del motociclo, ingiustificatamente bloccato anche in violazione del diritto di difesa del cittadino per decadenza della Prefettura che non si era mai pronunciata sul merito della contravvenzione, dell’avvocato Angelo Pisani, secondo il quale la
condanna equivale a un riconoscimento giuridico del ”danno da indifferenza, violazione ed omissione proprio della Pubblica Amministrazione rispetto ai diritti di proprietà come a quello di difesa spettanti al cittadino in un paese democratico . Il giudice infatti ritiene che la Prefettura non solo abbia omesso di pronunciarsi come per legge sulla revoca o conferma del sequestro bloccando di fatto senza termine il bene del cittadino, ma che tale omissione abbia
violato il diritto di proprietà del motociclista abbia inciso in maniera negativa sulle normali attivita’ quotidiane del cittadino provocandogli un danno esistenziale
Pisani dichiara che la sentenza finalmente restituisce giustizia e fiducia a migliaia di cittadini vittime della malaburocrazia e ci saranno altre miglai di cause in cui i prefetti di mezza Italia saranno chiamati a rispondere della loro condotta ed ingiustificata negligenza e da domani sul sito www.noiconsumatori.it sara’ possibile scaricare un fac-simile della domanda di risarcimento danni e di diffida al dissequestro dei motocicli ancora bloccati ‘per difendere tempestivamente i propri diritti e poter chiedere il risarcimento ai responsabili delle violazioni.
Pubblicato sul sito www.noiconsumatori.it l’appello alla legalità rivolto agli uffici delle forze di polizia e delle prefetture affinché proprio la P.A. per prima dia esempio di trasparenza e rispetto delle normative vigenti. I cittadini ai quali e’ stato sequestrato il veicolo, la moto oppure anche il ciclomotore prima del mese di novembre 2006 ( anche per guida senza casco in base alla ed abrogata normativa del Codice della Strada), che sono in attesa del provvedimento di confisca da oltre sei mesi, dichiara l’Avv. Angelo Pisani Presidente di Noiconsumatori.it potranno ottenere legittimamente il proprio mezzo per decadenza dei termini ed irregolare operato della P.A .
Questo in base alla legge n. 689/1981 (articolo 19, comma 3), in cui e’ sancito che il sequestro perde efficacia se la confisca non e’ disposta dal Prefetto competente per territorio entro sei mesi dal giorno in cui e’ avvenuto il sequestro.
Pisani formula anche un vademecum per indirizzare i cittadini vittime della negligenza delle Prefetture e dei costi e spese loro addebitati per omissioni proprio della P.A.
Ecco cosa fare:1. Richiedere il dissequestro e restituzione del mezzo e dei relativi documenti alle forze dell’ordine che hanno elevato il verbale, prima bonariamente e, in caso di risposta negativa, tramite una messa in mora da inviare per raccomandata.
2. Se dopo 30 giorni non giunge risposta, anche se basta la prova per tabulas, recarsi personalmente insieme ad un testimone presso l’ufficio che detiene ciclomotore o il libretto e richiederne la restituzione. Qualora giunga risposta negativa, sara’ necessario adire le vie legali e nell’occasione è giusto ed opportuno chiedere anche il risarcimento di tutti i danni subiti.
3. Risarcimento danni : per ottenerlo ( patrimoniale, materiale ed esistenziale) sara’ necessario recarsi presso il giudice di pace (per importi inferiori a 2.582,28 Euro, anche senza avvocato sotto i 516 Euro) e citare in giudizio l’ufficio della prefettura competente. Inoltre spiega Pisani il pubblico ufficiale che trattiene indebitamente la proprieta’- bene altrui commette reato: art. 328c.p. (rifiuto, omissione di atti d’ufficio) , 314 c.p. (peculato), e 646 c.p. (appropriazione indebita). Pertanto si potra’ presentare un esposto alla Procura della Repubblica, oppure ad un comando della Polizia di Stato o dei Carabinieri per la tutela dei propri diritti .
A Napoli è già partito l’appello del Presidente di Noiconsumatori.it Avv. Angelo Pisani al nuovo Prefetto per veder ristabilita la certezza del diritto soprattutto negli uffici pubblici e la funzionalità degli uffici della Prefettura relativamente alle pratiche sulle confische delle moto da oltre un anno bloccate ed inevase con enormi danni per i cittadini, per l’erario ed ingiustificate violazioni di legge.
A causa della strana ed omissiva condotta degli uffici della prefettura competente a decidere in termini brevi di massimo 6 mesi sulle pratiche della confisca da domani saranno notificate centinaia di cause contro la Prefettura di Napoli per richiedere, oltre al risarcimento di tutti i danni, la immediata riconsegna dei documenti ed il dissequestro di migliaia di moto, ancora bloccate, nonostante siano trascorsi i termini massimi previsti dalla legge 689/81 art. 19 per valutare e decidere sulla confisca del bene sequestrato proprio per non arrecare danni al cittadino ed all’erario.
GRAZIE AGLI STRANI RITARDI DELLA PREFETTURA POI ANCHE LE ASSICURAZIONI “CONFISCANO” LE POLIZZE DEI MOTORINI SEQUESTRATI, MENTRE LA POLIZIA IMPONE CALVARI AI TRASGRESSORI PER RIAFFIDAMENTO MOTO,
A Napoli, dichiara l’Avv. Pisani, oltre alle moto sequestrate per poi esser confiscate come prevedeva la precedente legge poi abrogata, i motociclisti, oltre a dover presentare alla polizia casellario giudiziario e carichi pendenti per poter chiedere l’affidamento del proprio bene in custodia dopo 30 giorni e dopo essersi sottoposti ad un calvario tra i vari uffici della prefettura e polizia dove nessuno da esatte informazioni, subiscono anche la confisca della propria polizza rc.a da parte delle assicurazioni, che in caso di sequestro del motociclo e per tutta la durata del provvedimento, rifiutano di sospendere le polizze o di volturale a richiesta del titolare su altro motociclo acquistato per la circolazione, obbligando di fatto i malcapitati a stipulare altra polizza dal prezzo di 2000,0 euro in su, privandoli delle loro polizze già pagate. A seguito dei primi ricorsi l’Avv. Angelo Pisani ha ottenuto già alcuni provvedimenti di sospensione provvisoria e poi di annullamento delle contravvenzioni e delle sanzioni accessorie non gestite e decise tempestivamente dalla prefettura, che secondo il legale, rappresentano un segnale positivo per contrastare un fenomeno ed omissioni ingiustificabili della P.A. che provoca danni e sanzioni abnormi anche per violazioni lievi, consentendo alle assicurazioni di perseguitare i motociclisti e costringendo gli stessi a calvari ingiustificati.
confisca che schifo
imp Mi trovo in quella schifosa situazione, precisamente ho una vesta sequestrata dal novembre 2006 … potete inviarmi un modolu per fare ricorso al prefetto o segnalrmi il link dove scaricarlo. Sul sito non riesco a trovarlo. Grazie mille
sequestro non seguito da confisca egregio collega, Le richiedo cortesemente numero e data della sentenza da Lei menzionata al fine di citarla quale precedente in una analoga causa dinanzi al Giudice di Pace di Barra. Distinti saluti
SEQUESTRO MOTOCICLO egregio collega, Le richiedo cortesemente numero e data della sentenza da Lei menzionata al fine di citarla quale precedente in una analoga causa. Distinti saluti
sequestro motorino febbraio 2006 Egregio avvocato, Le richiedo cortesemente numero e data della sentenza da Lei menzionata al fine di citarla quale precedente per la mia analoga causa. Distinti saluti
avvocato egregio collega ti sareimolto grata se potessi inviarmi copia della sentenza di DOTT.RACHIGLIO sul sequestro non seguito da confisca ed un fac simile dell’atto di citazione per danni. Nel mio caso ilmotociclo ha 5 anni ed almomento del fatto aveva pochi mesi come quantifichiladomanda?
sequestro agosto 2006 salveio ho una vespa 125 sequestrata e non so piu niente da all’ora l’avvocato mi dice che se non passano i 5 anni non possiamo fare il ricorso perche l’avrei dovuto fare entro 60 giorni dal sequestro ma non l’ho fatto ora cosa posso fare ? vi prego datemi un aiuto grazie
sequestro vespa 2003 salve vorrei sapere una cosa essendo che nel 2003 stavo venendo dall’ospedale xche avevano operato d’urgenza mia cognata essendo apiedi presi la mia vespa e andai all’ospedale ma un posto di blokko della guardia di finanza mi fermarono xche stavo senza caso e senza assicurazione r.c.a e possibile che oggi nel 2010 mi anno kiamato xche melanna dissecuestrata vorrei sapere solo si era possibile