Adesso,
le stanze della sanità saranno molto meno misteriose per i cittadini
del Belpaese: il ministero della Salute, infatti, ha lanciato
l’operazione trasparenza, avviando la pubblicazione online dei dati
relativi all’efficienza dei sistemi sanitari regionali.
Un confronto accurato
Raccolti
in base ai servizi offerti dalle aziende sanitarie, i dati relativi a
strutture sanitarie, Asl e ospedali saranno d’ora in poi messi a
disposizione dei cittadini sul sito del ministero della Salute,
rendendo possibile la verifica dell’efficienza dei diversi centri di
cura. Ferruccio Fazio, ministro della Salute, accoglie con
soddisfazione l’importante novità, sottolineando come si tratti non
tanto di un provvedimento adottato per stilare graduatorie, quanto di
una mossa compiuta per ridurre sprechi e inefficienze. Di primaria
importanza, a suo dire, sarà la possibilità offerta ai cittadini di
controllare l’efficienza di ogni singola azienda ospedaliera su
qualsiasi tipo di intervento.
La raccolta e l’elaborazione dei dati
Ma
come verrà valutata l’efficienza delle diverse aziende sanitarie
locali? Saranno direttamente gli ospedali a fornire al ministero i
dati: garantendo ovviamente l’anonimato dei pazienti, le aziende
sanitarie forniranno le informazioni (come le schede di dimissioni
ospedaliere) necessarie per valutare l’efficienza e l’appropriatezza
degli interventi e dei servizi erogati. Allo stato attuale
dell’indagine è già stato elaborato un primo gruppo di indicatori (34
parametri, di cui 23 di valutazione e 11 di osservazione) con cui
valutare l’operato degli ospedali.
La condizione attuale
Da
una prima analisi dei dati raccolti, secondo quanto sostiene Fazio, si
ricava un quadro sostanzialmente buono della condizione della sanità
italiana, pur nella presenza di alcune criticità ed evidenti
disomogeneità per quanto riguarda la qualità del servizio offerto.