Pagavano 2 sterline in più se portavano la quinta di reggiseno, Britanniche si ribellano e ottengono lo sconto!
Niente più sovrapprezzo! Le britanniche vincono la battaglia sulla
coppa “DD” (in Italia equivalente alla “E”, cioè a una quinta)
costringendo il grande magazzino Marks&Spencer a cancellare due
sterline (2,23 euro) per comprare un reggiseno che va dalla quinta in
su. A far cambiare idea alla famosa catena britannica è stata una vera
rivolta partita dal più popolare dei social networking: Facebook.
“Cerchiamo
sempre di fare la cosa giusta per i nostri clienti e credevamo di
averla fatta, ma è chiaro che abbiamo sbagliato questa volta”, ha
clamorosamente ammesso il presidente dei M&S Stuart Rose. “Da
sabato, non importa se cerchi una taglia large o small, il prezzo sarà
lo stesso”, ha aggiunto.
Per far arrivare a tutti/e il messaggio, l’azienda ha comprato una
pubblicità di una pagina in diversi quotidiani nazionali, nella quale
si vede una donna a figura intera con indosso una lingerie verde ricca
di pizzi. Non solo. M&S si è scusata per l’errore e ha offerto il
25% di sconto su tutti i reggiseni per le prossime due settimane.
“Siamo contentissime”, ha commentato Becky Mount, co-fondatrice del
gruppo “Busts 4 Justice”, che ha messo in ginocchio il grande magazzino
con la sua campagna. “Abbiamo vinto, non pensavamo potesse succedere
così in fretta”, ha aggiunto. Il gruppo creato su Facebook è cresciuto
incredibilmente negli ultimi giorni e l’idea era quella di sommergere
di proteste Rose e altri dirigenti a fare retromarcia all’incontro
annuale di quest’estate.
Decisivo per vincere la scommessa anche il forte sostegno degli
organi di stampa, di fronte al quale i dirigenti hanno capito che
stavano per perdere la faccia davanti ai consumatori e al pubblico.