Palermo, emergenza rifiuti. Richiesto l’aiuto dell’esercito e protezione civile
Visita sottosegretario all’emergenza
rifiuti Guido Bertolaso a Palermo, dove presiederà in prefettura un
vertice con tutte le istituzioni locali «per un esame congiunto della
situazione determinata dalla mancata raccolta dei rifiuti e
l’individuazione degli interventi necessari a fronteggiare l’emergenza».
Palermo da giorni è invasa da cumuli di spazzatura.
Non viene ritirata per un’agitazione dei netturbini e Comune,
Prefettura e Regione hanno chiesto l’intervento di Esercito e
Protezione civile. Anche il Presidente della regione siciliana,
Raffaele Lombardo annuncia il suo intervento. Già per oggi sono attesi
i «primi provvedimenti urgenti per fare fronte, in accordo con il
sindaco e con il Prefetto, a questa emergenza spazzatura».
L’agitazione.
Gli operai, da giorni, si rifiutano di espletare il lavoro senza i
dispositivi di sicurezza imposti dalla legge, che prevede la dotazione
di scarpe, tute, guanti, scope, mezzi meccanici a tutela degli
operatori. Ma l’azienda, sull’orlo del fallimento e con un buco di 150
milioni di euro, secondo i sindacati, non è nelle condizioni di
garantire il materiale. Ieri in consiglio comunale è stata accantonata la delibera di Giunta che prevedeva l’aumento del 35% della Tarsu, misura che avrebbe dovuto fronteggiare la crisi dell’Amia.