Paradisi fiscali, la Campania nel mirino Migliaia di cittadini controllati dal Fisco
Sono oltre 1500 i cittadini campani
sottoposti a controllo dall’Agenzia delle Entrate. Si tratta di persone
che risultano residenti in paesi a fiscalità privilegiata in almeno uno
degli anni 2006, 2007 o 2008, pur in presenza di significativi indizi
che fanno presumere in Italia il centro dei loro interessi familiari ed
economici.
In testa la provincia di Salerno con 576 soggetti, seguita da Avellino
con 402 e Napoli con 341. Le tre mete preferite sono Uruguay, con 445
residenti, Isole Bermude con 245 e Isola di Anguilla (213). Se
l’Uruguay sembra destinatario di emigrazione da piccoli centri delle
province di Salerno ed Avellino, è del tutto particolare la posizione
degli oltre 200 campani residenti in un piccolo arcipelago caraibico,
territorio britannico d’oltremare, che conta solo 12.000 abitanti e
dove si svolgono quasi esclusivamente attività di pesca.
Negli elenchi dei soggetti di cui verrà verificata la posizione
contributiva ci sono liberi professionisti, rappresentanti legali, soci
di spa e anche qualche sportivo.
«Le attività di controllo volte a contrastare i comportamenti evasivi
ed elusivi delle residenze fittizie in Paesi a fiscalità privilegiata –
afferma il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Enrico
Sangermano – sono svolte sul territorio campano a 360 gradi,
utilizzando tutti gli strumenti a nostra disposizione integrati con le
segnalazioni dei comuni campani, coinvolti nel processo grazie alle
convenzioni stipulate per il contrasto all’evasione fiscale».