Paranormal Activity sbanca il box office Choc a Napoli: decine di chiamate al 118
NAPOLI
Choc e paura nelle sale di Napoli. Decine di richieste di
«Paranormal Activity è una produzione angosciante, con un livello di
(8 febbraio) – Avatar è saldo al primo posto a 4 settimane dal debutto
italiano e con un incasso di 5 milioni 687 mila euro, ma la sorpresa
del weekend è il secondo posto e una media per sala superiore al film
di James Cameron per il film low budget Paranormal Activity che uscito
nel weekend da Filmauro in oltre 400 sale ha incassato 3 milioni 668
mila euro.
Come in America, dove Avatar è stato scalzato dalla commedia di San
Valentino a basso costo Dear John, così in Italia nel fine settimana è
stato il film Paranormal Activity, horror dello sconosciuto Oren Peli
costato 15 mila dollari ma con un passaparola cominciato nientemeno che
da Steven Spielberg ad aver dato filo da torcere al kolossal della Fox
che ha raggiunto un incasso totale vicino ai 48 milioni di euro.
Scalzando inoltre Baciami ancora di Gabriele Muccino dal secondo al
terzo posto.
intervento al 118 per attacchi di panico. È l’effetto Paranormal
Activity, il film horror in programmazione nelle sale italiane dallo
scorso fine settimana e già al centro di polemiche. A Napoli sono
soprattutto i minorenni a far ricorso alle cure dei sanitari choccati
dal contenuto della pellicola. «Sabato notte – riferisce un infermiere
del 118 partenopeo – si sono verificati diversi episodi di attacchi di
panico durati più di mezzora, cosa insolita in questi casi, e talora
neanche l’arrivo dell’ambulanza è servito a calmare i soggetti colpiti
da crisi. Altri spettatori sono stati colpiti da vomito e da tremore.
Il caso più grave quello di una ragazzina di 14 anni che, in evidente
stato catatonico, è stata portata in ospedale».
tensione altissimo per tutta la durata ed è difficile comprendere per
quale motivo la commissione Censura non abbia provveduto a vietarlo ai
minori di 18 anni». È l’accusa di Antonio Marziale, presidente
dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori e consulente della commissione
parlamentare per l’Infanzia.