Parcheggio, strisce blu a pagamento, ma dove sono finite le strisce bianche? Pisani “Riassetto parcheggi gratuiti”

Sono numerose le segnalazioni che arrivano alla nostra casella di posta elettronica che ci segnalano la presenza di strisce blu in gran parte del territorio regionale. Ma dove sono finite le strisce bianche, quelle gratuite per intenderci? Magari in piccoli paesi ancora si trovano, ma nella grande città e in particolare al centro le strisce blu a pagamento sono le uniche aree di sosta riservate ai cittadini, salvo parcheggi privati, di cui è meglio non parlarne tanto sono costosi! In città i cittadini trovano servizi che non trovano altrove, quali uffici pubblici e privati, scuole, università e quando essi si trovano a dover parcheggiare si trovano dinanzi a spese forzate, una delle quali è il grattino, per cui più tempo si resta nella zona, più si paga, più intasca il Comune! In area Regionale come la nostra noi dell’associazione Noiconsumatori.it crediamo che non sia stata divisa in maniera corretta per i cittadini, la ripartizione delle strisce bianche, le quali si trovano, ripetiamo, soltanto in alcune zone, ma non certo centrali, per cui alquanto inutili per i cittadini che si spostano con l’auto per raggiungere il grande centro delle città.

L’avvocato Angelo Pisani, Presidente Nazionale
dell’associazione Noi Consumatori.it e candidato alla Regione con la lista
della società civile Noiconsumatori.it per la Regione propone una ripartizione equa e corretta delle strisce bianche gratuite per il parcheggio. “Ci sembra alquanto assurdo che i cittadini, qualora siano a fortunati a trovare parcheggio nella nostra città (visto il grande quantitativo di automobili che è rilevato nella nostra Regione) debbano pagare anche per la sosta di pochi minuti. Basta spillare i soldi alla povera gente, è ora che una seria e concreta volontà politica sia in grado di favorire i cittadini, così come abbiamo sempre fatto noi dell’associazione Noiconsumatori.it, da anni impegnati nel sociale e non soltanto in vista delle elezioni politiche” ha spiegato Pisani.