Parlamento Ue, l’ alloggio adeguato è un diritto fondamentale
BRUXELLES. “La casa, di qualità ed a prezzi ragionevoli, è un diritto fondamentale”. É questo il punto fondamentale della relazione adottata oggi dal Parlamento europeo, la quale chiede di rendere effettivo il diritto a un alloggio adeguato, di buona qualità e a prezzo abbordabile e invita gli Stati membri a utilizzare pienamente i fondi UEper l’acquisto della prima casa e per gli alloggi al fine di aiutare le persone più svantaggiate.
Adottando la relazione di Alfonso ANDRIA (ALDE) con 469 voti favorevoli, 38 contrari e 46 astensioni, il Parlamento sottolinea anzitutto che il diritto a un alloggio adeguato e di buona qualità a un prezzo ragionevole «è un diritto fondamentale importante» e chiede pertanto agli Stati membri l’adozione di disposizioni legislative nazionali volte a «rendere effettivo» tale diritto. I deputati, in proposito, auspicano che a livello europeo venga individuata una serie di indicatori di qualità che definiscano il concetto di “alloggio adeguato” e sottolineano l’importanza che l’UE adotti una dichiarazione europea sugli alloggi sulla base della Carta adottata dall’Intergruppo Urban-Logement del Parlamento.
“Con il voto pressoché unanime di oggi- ha commentato Andria – il Parlamento Europeo ha lanciato un forte segnale politico, in primis alla Commissione ed al Consiglio Europeo, ma anche ai Governi nazionali, affinché tengano in debito conto le esigenze abitative all’interno di ogni politica orizzontale implementata”.
Il Parlamento insiste sulla necessità di rafforzare il diritto ai sussidi per gli alloggi con l’obiettivo dell’inserimento sociale e segnatamente con modalità che permettano una reale mobilità dei lavoratori e auspica che i decisori nazionali e locali adottino provvedimenti volti ad aiutare i giovani per l’acquisto della prima casa e tengano conto dell’accessibilità per i disabili e gli anziani per quanto riguarda gli alloggi e i servizi pubblici nonché i mezzi di trasporto urbani e prevedere zone di attività sportiva e ricreativa per bambini e giovani. Le autorità nazionali, regionali e locali sono inoltre invitate ad affrontare con urgenza l’eliminazione del fenomeno dei senzatetto.
Il Parlamento invita gli Stati membri a utilizzare a pieno i fondi comunitari nel settore degli alloggi, assicurando soprattutto la complementarità delle azioni sostenute dal FESR, dagli strumenti finanziari JESSICA e JEREMIE, dal Settimo programma quadro per le attività di ricerca e dalle altre misure comunitarie, nazionali, regionali e locali in materia di alloggi e di rinnovo urbano. Una particolare attenzione deve essere assicurata all’ammodernamento e al rinnovo degli edifici residenziali nei quartieri storici delle città. Mentre la Commissione dovrebbe garantire che abitazioni adeguate siano messe a disposizione dei ceti svantaggiati della popolazione.
Il Parlamento pone l’accento sull’importanza delle questioni della sicurezza per quanto riguarda la criminalità, soprattutto nei quartieri svantaggiati, gli edifici (norme di costruzione e di gestione), le infrastrutture dell’elettricità e del gas, dell’acqua, della rete fognaria e del riscaldamento (sicurezza dei sistemi esistenti e delle tecnologie di riabilitazione, nonché sostituzione delle canalizzazioni obsolete).
Sostiene poi la campagna a favore dell’energia sostenibile avviata dalla Commissione allo scopo di sensibilizzare i cittadini europei sulla necessità di ridurre i consumi domestici e le chiede di facilitare l’ampio uso nel settore dell’edilizia abitativa delle nuove tecnologie e dei materiali edili più efficaci che consentono di ridurre il consumo di energia.