Passaggio di proprietà
Se avete deciso di acquistare un veicolo usato dovete registrare il passaggio di proprietà e aggiornare la carta di circolazione.
Il termine per la presentazione, per non incorrere in sanzioni, è di 60 giorni dalla data dell’autentica della firma dell’atto di vendita.
Come fare:
per i veicoli per i quali si dispone del Certificato di Proprietà
in tutti gli altri casi
Passaggio di proprietà in base all’art. 2688 del codice civile
Si può verificare il caso che l’effettivo proprietario del mezzo non sia la persona o la società cui è intestato il veicolo al P.R.A. In questo caso l’effettivo proprietario, esclusivamente se in possesso del certificato di proprietà/foglio complementare originale, può comunque vendere il proprio veicolo ed ottenere la trascrizione al P.R.A. Per richiedere la trascrizione ex art. 2688 c.c. la dichiarazione unilaterale di vendita in bollo deve essere redatta non sul C.d.P. ma su un foglio a parte e dovrà contenere la dichiarazione che la vendita viene effettuata da proprietario non intestatario e che la trascrizione avverrà ai sensi dell’art. 2688 C.C. La trascrizione di questi atti è soggetta al raddoppio della I.P.T. (Imposta Provinciale di Trascrizione) e, allo stato attuale, deve essere richiesta obbligatoriamente all’Ufficio Provinciale ACI territorialmente competente (cioè, della provincia in cui risiede il soggetto intestatario al P.R.A.).
NB: Sono autorizzati ad autenticare le firme degli atti, oltre ai notai, gli Uffici Comunali e i Titolari degli Sportelli Telematici dell’Automobilista (STA) di cui all’art. 2 D.P.R. n. 358/2000, e cioè i Titolari delle Delegazioni dell’ACI e delle Imprese di Consulenza Automobilistica che hanno attivato lo STA, oltre che gli Uffici Provinciali della Motorizzazione (DTT) e gli Uffici Provinciali dell’ACI che gestiscono il P.R.A. (art. 7 del decreto legge n.223 del 4 luglio 2006).
Per i veicoli per i quali si dispone del Certificato di Proprietà
La pratica va presentata presso uno degli Sportelli Telematici dell’Automobilista (STA). Ecco cosa fare.
Documenti necessari:
Il Certificato di Proprietà (CdP) del veicolo, da utilizzare come nota di richiesta, sul cui retro deve essere redatta la dichiarazione unilaterale di vendita con la firma del venditore autenticata;
La fotocopia della carta di circolazione del veicolo;
La fotocopia di un documento di identità/riconoscimento dell’acquirente;
Il certificato di residenza dell’acquirente o dichiarazione sostitutiva di certificazione, qualora la residenza non sia riportata sul documento presentato;
La nota di presentazione al PRA (il modello si trova in distribuzione gratuita presso gli Sportelli Telematici dell’Automobilista) ma solo nel caso in cui l’atto di vendita, in bollo, sia redatto in forma bilaterale – con firma sia del venditore che dell’acquirente – (da presentare in duplice originale, in bollo, solo se autenticato da un notaio) o sia un atto pubblico o una sentenza (da presentare in originale). Il CdP deve essere comunque presentato in allegato;
Il modello di richiesta di aggiornamento della carta di circolazione (anche questo modulo è distribuito gratuitamente presso gli Sportelli Telematici dell’Automobilista).
N.B. Sono autorizzati ad autenticare le firme degli atti, oltre ai notai, gli Uffici Comunali e i Titolari degli Sportelli Telematici dell’Automobilista (STA) di cui all’art. 2 D.P.R. n. 358/2000, e cioè i Titolari delle Delegazioni dell’ACI e delle Imprese di Consulenza Automobilistica che hanno attivato lo STA, oltre che gli Uffici Provinciali della Motorizzazione (DTT) e gli Uffici Provinciali dell’ACI che gestiscono il P.R.A. (art. 7 del decreto legge n.223 del 4 luglio 2006).
ATTENZIONE:
Prima di proseguire nella lettura, verificare che la richiesta di trascrizione non rientri in una delle casistiche attualmente ancora non effettuabili tramite lo Sportello Telematico dell’Automobilista (cosa fare in tutti gli altri casi).
Se la pratica non è presentata direttamente dall’interessato ma da un privato incaricato, occorre allegare al documento di identità/riconoscimento dell’acquirente anche la delega in carta semplice di quest’ultimo a favore della persona che presenta la pratica.
Se l’acquirente è un cittadino extracomunitario residente in Italia, occorre presentare oltre al certificato di residenza od alla dichiarazione sostitutiva di certificazione – qualora la residenza non sia riportata sul documento presentato – anche copia del permesso di soggiorno in corso di validità – oppure copia del permesso di soggiorno scaduto con allegata la copia della ricevuta rilasciata dalle competenti Autorità attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo, oppure copia del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
Se, invece, l’acquirente è un familiare extracomunitario di un cittadino dell’Unione Europea residente in Italia, occorre presentare oltre al certificato di residenza od alla dichiarazione sostitutiva di certificazione – qualora la residenza non sia riportata sul documento presentato – anche copia della carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell’Unione oppure copia della carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei.
Infine, se l’acquirente è un cittadino italiano residente all’estero e iscritto all’A.I.R.E., occorre presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante l’iscrizione in uno dei registri AIRE e una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l’elezione a domicilio presso una persona fisica residente in Italia ovvero presso uno Studio di Consulenza.
In tutti gli altri casi
Nel caso particolare in cui:
ci siano più di dieci acquirenti, oppure
il veicolo sia privo del Certificato di Proprietà (anche se si dispone del Foglio Complementare), oppure
si voglia presentare contestualmente un’altra pratica (che non sia l’annotazione di patto di riservato dominio) o trascrivere il passaggio di proprietà con salto di continuità delle trascrizioni (ai sensi dell’art.2688 C.C.) o con ripristino della continuità delle trascrizioni, oppure
si voglia richiedere l’annotazione dell’usufrutto;
si voglia trascrivere il passaggio di proprietà con connessa variazione d’uso o delle caratteristiche tecniche del veicolo, oppure
si voglia trascrivere il passaggio di proprietà “a tutela del venditore” (art.11 DM 514/92)
il veicolo richieda, in capo all’intestatario, il possesso di un titolo autorizzativo o l’iscrizione in appositi albi, compresa l’ipotesi di noleggio senza conducente; oppure in caso di veicolo che necessiti di collaudo o di rilascio di certificato di autorizzazione;
si vogliano trascrivere formalità relative a veicoli di cui, allo stato attuale, non sia stato ancora possibile giungere ad un abbinamento dei codici tecnici ACI e DTT ( es. tutti i veicoli con codice carrozzeria “ZZ” e “Z0”;
si vogliano trascrivere formalità relative ai rimorchi degli autoveicoli o a motoveicoli ed autoveicoli da locare con o senza conducente;
si vogliano trascrivere formalità relative a variazioni /trasformazioni societarie;
bisogna procedere con le seguenti modalità.
La pratica per la trascrizione al Pubblico Registro Automobilistico del passaggio di proprietà deve essere presentata all’Ufficio Provinciale ACI della provincia in cui risiede il venditore intestatario del veicolo al P.R.A.
I documenti necessari
Il Foglio Complementare del veicolo o il Certificato di Proprietà;
La fotocopia di un documento di identità/riconoscimento dell’acquirente;
Il certificato di residenza dell’acquirente o dichiarazione sostitutiva di certificazione, qualora la residenza non sia riportata sul documento presentato;
L’atto di vendita del veicolo, redatto in una delle seguenti forme:
1. dichiarazione unilaterale di vendita nella forma di scrittura privata con firma del venditore autenticata da redigere sul retro del Certificato di proprietà se disponibile, in originale in bollo (o in duplice originale in bollo se autenticato da un notaio) se si dispone invece di Foglio Complementare,
oppure
2. dichiarazione bilaterale di vendita nella forma di scrittura privata con firma del venditore e dell’acquirente autenticata in duplice originale in bollo,
oppure
3. atto pubblico in originale
oppure
4. sentenza in originale.
La nota di presentazione al PRA (modello NP-3B o nota libera), non necessaria solo nel caso in cui la dichiarazione unilaterale di vendita sia redatta sul retro del Certificato di proprietà (vedi sopra punto 1).
N.B. Sono autorizzati ad autenticare le firme degli atti, oltre ai notai, gli Uffici Comunali e i Titolari degli Sportelli Telematici dell’Automobilista (STA) di cui all’art. 2 D.P.R. n. 358/2000, e cioè i Titolari delle Delegazioni dell’ACI e delle Imprese di Consulenza Automobilistica che hanno attivato lo STA, oltre che gli Uffici Provinciali della Motorizzazione (DTT) e gli Uffici Provinciali dell’ACI che gestiscono il P.R.A. (art. 7 del decreto legge n.223 del 4 luglio 2006).
ATTENZIONE:
Se l’acquirente è un cittadino extracomunitario residente in Italia, occorre presentare oltre al certificato di residenza od alla dichiarazione sostitutiva di certificazione – qualora la residenza non sia riportata sul documento presentato – anche copia del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno in corso di validità – oppure copia del permesso di soggiorno scaduto con allegata la copia della ricevuta rilasciata dalle competenti Autorità attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo, oppure copia del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
Se, invece, l’acquirente è un familiare extracomunitario di un cittadino dell’Unione Europea residente in Italia, occorre presentare oltre al certificato di residenza od alla dichiarazione sostitutiva di certificazione – qualora la residenza non sia riportata sul documento presentato – anche copia della carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell’Unione oppure copia della carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei.
Infine, se l’acquirente è un cittadino italiano residente all’estero e iscritto all’A.I.R.E., occorre presentare il certificato di residenza, indicante l’iscrizione all’A.I.R.E. e la circoscrizione consolare di residenza con l’indirizzo all’estero, oppure la dichiarazione sostitutiva di certificazione.
In caso di furto o smarrimento del foglio complementare o del Certificato di Proprietà è necessario richiedere il duplicato del foglio complementare o del CdP contestualmente al passaggio di proprietà.
In tal caso occorre integrare la documentazione presentando anche:
la nota di richiesta al PRA (il modello si trova in distribuzione gratuita presso gli Sportelli Telematici dell’Automobilista);
la denuncia sporta dall’intestatario del veicolo presso gli organi di pubblica sicurezza (in originale o in copia conforme all’originale), oppure dichiarazione sostitutiva di resa denuncia, indicando data e luogo ove è stata presentata la denuncia.
Le pratiche alla Motorizzazione Civile (ora Dipartimento dei Trasporti Terrestri)
Oltre alla trascrizione del passaggio di proprietà al P.R.A., come previsto dall’ art. 94 del Codice della Strada, l’acquirente è tenuto a richiedere (sempre entro i citati 60 giorni dalla data dell’atto) ad un Ufficio della Motorizzazione Civile l’aggiornamento della carta di circolazione del veicolo.
Autentica firma sul Comune per passaggio proprietà Salve. Con le nuove dispozioni riguardo l’autentica della firma per l’atto di vendita per il passaggio di proprietà di un autoveicolo vorrei sapere se è indispensabile farla (dal venditore) presso lo Comune di residenza stesso del venditore o indifferentemente su altro Comune (vedi anche il Comune di Residenza del nuovo acquirente). Grazie