Il Pd critica il metodo Equitalia. In queste ultime settimane, i cittadini andriesi stanno ricevendo dalla Equitalia Etr spa delle cartelle esattoriali per imposta ICI anno 2004 che non risultano essere pagate. Effettivamente, molti cittadini andriesi invece hanno regolarmente pagato l’imposta ICI 2004 a seguito di sollecito dell’Ufficio Tributi del Comune di Andria tramite avviso “bonario”; con tale sistema l’ufficio tributi invita il contribuente a pagare l’imposta nel termine di 60 gg. dalla notifica dell’avviso bonario.
Siccome pare non ci siano collegamenti tra l’ente impositore (Comune di Andria) e l’ente esattore (Equitalia) il cittadino pur avendo regolarmente pagato nei termini si vede recapitare la cartella esattoriale che gli intima il pagamento di un tributo non pagato. Tutto ciò crea disagio non solo ai cittadini ma anche ai consulenti che devono approntare tutta la documentazione necessaria per ottenere lo sgravio della cartella esattoriale già pagata.
A tal proposito il PD chiede all’amministrazione Giorgino ed in particolare all’assessore al ramo, rag. Domenico De Feo di attivarsi affinché l’ufficio possa essere supportato nell’evadere le richieste di sgravio:
“Come volevasi dimostrare, l’ufficio tributi della Città di Andria è in tilt a causa delle cartelle Equitalia. Centinaia, se non migliaia, di cittadini andriese costretti a precipitarsi all’ufficio tributi per ottenere spiegazioni, mostrare ricevute di pagamento, chiedere uno sgravio per somme non dovute. Con la spada di Damocle della scadenza dei 60 giorni entro i quali adempiere al pagamento, altrimenti Equitalia si attiva coattivamente.
Sia ben chiaro, la nostra presa di posizione non è mai stata a favore di coloro che hanno tentato di fare i furbi e di non pagare le tasse comunali, che dovrebbero servire ad offrire servizi importanti alla nostra comunità, ma è la constatazione che il metodo Equitalia è troppo costoso per i cittadini e per l’ente comunale, vessatorio anche verso i cittadini onesti che magari ricevono le cartelle esattoriali pur avendo pagato a causa di un mancato allineamento dei dati di riscossione.
Chiediamo all’Assessore competente di attivarsi affinché l’ufficio possa essere supportato nell’evadere tutte le giuste richieste di sgravio entro i fatidici sessanta giorni che fanno scattare le iscrizioni a ruolo ed i fermi amministrativi.
Una scelta tanto azzardata da parte dell’amministrazione Giorgino non deve causare ulteriori disagi ed oneri per i cittadini onesti, quindi si potenzino gli uffici per dare le risposte adeguate in tempi congrui”.
Ma quale sgravio e sgravio Presentate esposti penali in procura per falso , molestie e tentata estorsione.
Sgravio ??? Dopo gli esposti ! Presentate esposti penali per falso , molestie e tentata estorsione.