Pensioni di invalidità nel mirino
Giro di vite sulle pensioni di invalidità. Con
l’anno nuovo dovrebbero partire 100 mila verifiche aggiuntive sulle
invalidità civili, lo stabilisce il pacchetto welfare all’interno alla
Finanziaria in approvazione.
Falsi invalidi
Secondo
quanto documentato dall’Inps sarebbe, nonostante i controlli più
severi, ancora alta la percentuale di falsi invalidi civili che
approfitterebbe illecitamente della pensione pubblica. Si tratterebbe
di 1 su 8 dei soggetti controllati. Sui falsi invalidi “nel 2010 – dice
il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – ci attendiamo risultati
simili” a quelli del 2009 “intorno al 13-15%”. Inoltre per combattere
il fenomeno “stiamo lavorando ad un’altra novità: una volta concessa la
pensione di invalidità, sarà fissato un campione di posizioni da
certificare con un incrocio tra le varie Regioni. I medici Inps di una
Regione controlleranno le valutazioni fatte dai loro colleghi di
un’altra”, conclude Mastrapasqua.
Il valore dei controlli
La
manovra ha un peso economico non indifferente, sottolineano gli
esponenti del Governo. Secondo le previsioni, infatti, l’attività di
verifica dovrebbe consentire allo Stato di recuperare 50 milioni di
euro in un solo anno e 300 milioni di euro dal 2009 al 2011. I 50
milioni che il Governo intende recuperare dalle false pensioni di
invalidità dovrebbero convogliare, insieme ai 100 milioni tagliati dal
Fondo sociale per l’occupazione e la formazione, nel pacchetto sul
“welfare”, che costerà all’erario circa 1 miliardo nel suo complesso.
Le novità procedurali
Il
giro di vite sui falsi invalidi è stato inaugurato con l’approvazione
del decreto legge numero 78 del 1° luglio 2009, con cui si è introdotto
un nuovo sistema di accertamento dei requisiti per ottenere questo
beneficio previdenziale: dal 1° gennaio 2010, infatti, le domande per
ottenere le pensioni di invalidità civile dovranno essere indirizzate
direttamente all’Inps e non più alle Asl.
L’Inps dà i numeri
Se
in totale gli italiani che percepiscono una pensione di invalidità
civile sono 2,1 milioni, di questi quasi la metà si trova al Sud.
Rispetto ad una media nazionale di 3,58 pensionati ogni 100 abitanti,
al Nord le pensioni erogate sono 2,91, al Centro 3,73 e al Sud 4,39
ogni 100 abitanti. Ma la regione che ha il maggior numero di invalidi
in rapporto alla popolazione residente e’ l’Umbria (5,48).
Al Nord importi medi da 5.930 euro. E’ il quadro che emerge dalla Relazione generale del ministero dell’Economia.
Importi che importano
Tuttavia,
quando si parla di importi, e’ il Nord che vanta le pensioni piu’ alte,
in media di 5.930 euro (contro il dato nazionale di 5.840), mentre al
Centro le pensioni medie sono pari a 5.890 euro e al Sud arrivano a
5.750. Nel 2008 per i trattamenti di invalidita’ civile sono stati
erogati 12,5 miliardi di euro.
e-mail quando si deciderà ad aumentare le misere pensioni d’invalidità???chi mi può dire come si dividono 255,13 euro x tutto il mese?è già difficilissimo x una persona indipendente,figuriamoci x un disabile!!!!!!
falsi invalidi facile spremere la gente che non si puo difendere con 247 euro al mese io è 8 anni che chiedo lavoro e non elemosina risultato sperano che mi suicida, grazie stato ho visto in questi anni quanto ci tieni alla dignità dei tuoi cittadini veri invalidi