Per gli immigrati? Solo cibo avariato, tre i denunciati
Gli agenti della polizia locale di Nocera
Inferiore, nell’ambito di un’operazione contro lo sfruttamento di
clandestini, hanno individuato un traffico di alimenti importati
dall’Ucraina e venduti in città.
In via Bosco Lucarelli, poi, nella
parte che va dal ponte sulla confluenza tra i torrenti Solofrana e
Cavaiola e il sottopassaggio ferroviario, e la traversina che porta al
parco, gli uomini del comandante Giancarlo Correale hanno sequestrato
circa un quintale di generi alimentari ed altro venduti senza la
prescritta autorizzazione. A vendere la merce un ucraino residente a
Caserta (per il quale è stato richiesto il permesso di soggiorno) e un
arabo con passaporto israeliano, che aveva sui documento il solo visto
per il transito in area Schenghen. In quella strada, da tempo, si
riuniscono, specie la domenica, molti immigrati dell’Est che affidano
pacchi e molto altro a improvvisati corrieri che fanno la spola tra
l’Europa orientale e l’Agro nocerino. Questi corrieri, all’andata
(partendo da Nocera) portano pacchi ed altro alle famiglie degli
immigrati, mentre al ritorno dall’Est comprano alimenti e bevande e
altri beni che vendono a Nocera e in altri centri del salernitano, agli
stessi immigrati.