Perde il diritto al beneficio fiscale il contribuente che non si attiva contro i ritardi dell’amministrazione
Il ritardo dell’amministrazione non giustifica il contribuente. Perde
infatti il diritto all’esenzione dell’imposta di registro sul terreno
agricolo, il coltivatore che, a causa di un’inerzia dell’ufficio,
presenta oltre il termine il relativo certificato.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione.
