PHISHING. BancoPosta, ecco le indicazioni
Continua la mobilitazione di Poste Italiane contro i tentativi di phishing realizzato da cybercriminali, ai danni dei clienti, attraverso l’invio di false email che solo apparentemente sembrano provenire dall’azienda di cui vengono riprodotte logo e impostazione grafica. Sulle pagine Internet del servizio Bancoposta è presente una sezione dedicata all’informazione della clientela sul phishing: la sezione è disponibile cliccando sul link presente sul messaggio, posto in evidenza sulla pagina principale del servizio BancoPosta online (http://www.poste.it/online/phishing_regole.shtml).
Nella pagina sono presenti una serie di indicazioni su come proteggersi dalle truffe informatiche: bisogna infatti essere prudenti nel fornire dati riservati. E i codici segreti – precisa Poste Italiane nella Lettera alle Associazioni dei Consumatori inviata oggi – vanno inseriti solamente per effettuare operazioni che generano trasferimenti di denaro (es: pagamenti, bonifici, acquisto e rimborso buoni fruttiferi postali, richiesta di prestito). In particolare, il servizio Bancoposta On-line richiede di digitare soltanto quattro dei dieci caratteri del codice dispositivo segreto. In nessun caso, sottolinea Poste, dovranno essere digitati tutti e dieci i caratteri del codice dispositivo segreto.
VITTIME DI OPERAZIONI ILLECITE ONLINE SE UN CLIENTE DI BANCOPOSTA RIMANE VITTIMA DI OPERAZIONI ILLECITE SUL SUO C/C ONLINE, PUO’ CHIEDERE A POSTE ITALIANE DI ESSERE RIMBORSATO INTEGRALMENTE?