Piloti europei sul piede di guerra contro l’aumento degli orari di lavoro
L’Unione europea fa orecchie da mercante sulla nuova normativa che, una volta approvata, potrebbe allungare l’arco di impegno dei piloti mediamente di due ore al giorno. E i comandanti iniziano a protestare rumorosamente: il primo appuntamento è tra una settimana (giovedì 16 giugno) con una manifestazione che si svolgerà dalle 9 di fronte al palazzo LuxExpo in Lussemburgo.
La potente categoria dei naviganti guidata dalla European Cockpit Association (ECA) ha dalla sua parte 39mila piloti continentali che sono pronti a difendere, anche con le armi ben più affilate dello sciopero, il diritto alla sicurezza dei passeggeri. Perché stress e riflessi piegati dalla stanchezza sono sempre in agguato e il prolungamento dell’orario di lavoro di circa il 20% in più al giorno – proposto dal regolamento – con turni tirati anche di notte e per un’intera settimana, venogono bollati come uno dei maggiori fattori di rischio.