Pisani chiede convocazione comitato per ordine e sicurezza investendo prefetto e sindaco di Napoli del grave pericolo paventato dal procuratore Pennasilico
“Le preoccupanti ma realistiche e cautelative dichiarazioni del Procuratore Pennasilico sul pericolo che corrono i cittadini di Scampia, che non va lasciato solo ma deve diventare punto di riferimento per la gente ma soprattutto esempio di legalià per i giovani e per i politici, confermano il nostro grido d’allarme e la fondatezza delle mie richieste di costante e strategica presenza delle forze dell’ordine nell’ area di Napoli nord”. Lo ha detto l’ avvocato Angelo Pisani, presidente dell’Ottava Municipalità, che ha poi affermato: “Noi proprio in Municipalità e per la prima volta in Italia da 6 mesi abbiamo attivato un osservatorio contro la camorra e per la riqualificazione di Napoli nord, guidato dall’ ex procuratore Lepore , per monitorare il territorio e guidare i giovani sui binari della legalità e giustizia con il compito di compulsare le forze dell’ ordine, che proprio nei mesi estivi hanno dato risposte concrete e non hanno dato tregua alla criminalità che infatti inizia a colpire fuori da Scampia dove oramai è tallonata e non certo coperta dalla stragrande parte dei cittadini. La politica e gli organi istituzionali, oltre alle forze dell’ordine e alla magistratura, ora deve dare una seria risposta alla camorra e ai focolai della nuova faida armando tutti i cittadini perbene di servizi, risposte e soprattutto di lavoro e cultura”.
”E’ ora che il sindaco di Napoli si attivi anche fuori Palazzo San Giacomo e che mantenga le promesse, smettendo di pensare solo al lungomare e ai concerti nella Napoli bene, investendo le risorse e capacità proprio nel territorio che ha molto frequentato in campagna elettorale e che aspetta una riqualificazione reale con l’ abbattimento delle vele, l’invio di personale e mezzi della polizia municipale e risposte sociali al problema lavoro. Insomma la cittadinanza e la municipalità si arruolano nell’esercito della legalità auspicato da Pennasilico e chiedono al prefetto ed al sindaco risposte concrete e costanti contro un nemico che non è invincibile ma che non va sottovalutato e lasciato seminare terrore, droga e soldi facili ai giovani”. “Infine – ha dichiarato il presidente Pisani – esprimiamo la piena e convinta solidarietà alle forze dell’ordine, che in questi giorni hanno visto vanificare anche il proprio lavoro, auspicando che non vi siano altri sconti e premi tolleranti per chi acquista e rivende droga utilizzando questi territori perché non esiste il reato per uso personale ma questo è sempre un crimine contro la collettività”.