Più diritti alle donne in carriera: congedo di maternità più lungo
La Commissione Donne del Parlamento europeo
ha portato all’estensione del periodo minimo di congedo per maternità a 20
settimane e la tutela dal licenziamento fino a dodici mesi dopo il
parto.
L’eurodeputata del Pse Donata Gottardi afferma che “sono state votate varie proposte, tra cui l’estensione del congedo in caso di
adozione e di parti plurimi e la deroga al lavoro notturno per i
genitori single o di bambini con gravi disabilità. Seguendo il percorso
della nostra legislazione per la protezione della maternità, anche a
livello europeo già la Direttiva adottata 1992 – destinata
all’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della
sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti,
puerpere o in periodo di allattamento – ha esteso il suo campo di
applicazione e ora si occupa anche dei padri, con l’importante
conquista del congedo di paternità, della nozione di filiazione
giuridica e prestando attenzione ben oltre il periodo inizialmente
protetto”. Intanto, si parla anche di definire un congedo di paternità, in un’era in cui i ruoli di madre e padre sono piuttosto simili, in quanto uomo e donna lavorano ed entrambi badano ai figli. Per ora, è previsto soltanto il
congedo parentale anche per il lavoratore (mentre il congedo di
paternità è accordato solo in casi gravi come ad esempio la morte
della madre).