Più fondi alle Università meritevoli: bocciati i 4 atenei napoletani!
stabilito nel pacchetto università presentato dal ministro
dell’Istruzione e dell’Università, Mariastella Gelmini, e approvato
oggi dal Consiglio dei ministri. Sulla base del provvedimento, si legge
in una nota ministeriale, il 7% del Fondo di finanziamento ordinario,
pari a 525 milioni di euro, è distribuito in base alla qualità della
Ricerca e della didattica degli Atenei.
In particolare, i 2/3 di questo fondo sono stati assegnati in base alla
qualità della ricerca, 1/3 in base alla qualità della didattica.
Secondo la classifica la più virtuosa è l’Università di Trento.
Nella classifica, bocciate tutte e quattro le università napoletane: la
Federico II, la Parthenope, la II Università e l’Orientale. Segno
negativo anche per l’ateno di Fisciano, l’unica università virtuosa
della regione è quella del Sannio.
Questa la classifica delle università virtuose diffusa dal ministero
dell’università e ricerca scientifica (accanto al nome dell’ateneo è
riportata la percentuale di finanziamenti ricevuti in più o in meno in
base ai nuovi criteri):
– Trento 10,69%
– Politecnico Torino 5,22%
– Politecnico Milano 4,14%
– Bergamo 2,82%
– Genova 2,52%
– Milano-Bicocca 2,51%
– Roma ‘Foro Italiacò 2,35%
– Torino 2,18%
– Udine 1,95%
– Tuscia 1,80%
– Milano 1,69%
– Venezia 1,65%
– Chieti 1,50%
– Padova 1,37%
– Insubria 1,36%
– Bologna 1,33%
– Roma ‘Tor Vergatà 1,28%
– Ferrara 1,12%
– della Calabria 1,09%
– Modena-Reggio Emilia 1,05%
– Politecnica Marche 1,01% – Pisa 0,99% – Piemonte Orientale 0,79%
– Sannio di Benevento 0,75%
– Pavia 0,33%
– Verona 0,31%
– Politecnico Bari 0,26%
– Brescia -0,39%
– Perugia -0,56%
– Roma Tre -0,79%
– Parma -0,91%
– Mediterranea di Reggio Calabria -1,06%
– Salerno -1,06%
– Lecce -1,16%
– Iuav-Venezia -1,34%
– Catanzaro -1,42%
– Napoli -1,52%
– Catania -1,60%
– Bari -1,94%
– Parthenope di Napoli -2,03%
– Cagliari -2,08%
– Roma ‘La Sapienzà -2,11%
– Teramo -2,17%
– Cassino -2,21%
– Molise -2,29%
– Camerino -2,42%
– L’Orientale di Napoli-2,50%
– Seconda Università di Napoli -2,82%
– Basilicata -2,90%
– Sassari -2,95%
– Messina -3%
– Palermo -3%
– Foggia -3%
– Macerata -3%.
ma ke università è normale ke un università con un più piccolo numero di iscritti funzioni meglio rispetto ad una molto più grande!!!!!la sapienza le università meridionali non sono rientrate xkè gli iscritti e quindi i laureati sono molto di più!!!ragazzi non scoraggiamoci!!!!!