Pizza napoletana ok, padana ko
La Pizza Napoletana entra tra le
specialità tradizionali garantite dall’Ue, con tanto regolamento della
Commissione Europea. La pizza napoletana Stg dovrà essere preparata con
pomodoro, mozzarella di bufala dop o mozzarella Stg, olio extravergine
d’oliva e origano, avere un diametro non superiore ai 35 cm, il bordo
rialzato (cornicione) tra 1 e 2 cm e una consistenza insieme morbida,
elastica e facilmente piegabile “a libretto”. La notizia riempie di
gioia i pizzaioli napletani che ieri hanno festeggiato offrendo pizze
gratis: in un’ora, nel cuore della città, nella pizzeria di Gino
Sorbillo (la prima che espone il marchio Stg), in via dei Tribunali, ne
sono state sfornate quasi 250 condite da una piccola polemica: «Non ci
stiamo al fatto che il ministro Zaia sia andato da McDonald’s e non sia
venuto qui, come promesso, per festeggiare il marchio Stg». Di qui la
provocazione in piazza. Oltre a pizze Margherita e Marinara, ieri è
stata sfornata anche la “pizza padana” (o, meglio, McDonald’s) a base
di hamburger e patatine. Che non è la stessa cosa.