Pneumococco, un vaccino anti complicanze
Per proteggersi dalle complicanze
dell’influenza anche da virus A H1N1, prima fra tutte la polmonite,
bisognerebbe vaccinarsi contro lo pneumococco. Lo afferma Fabrizio
Pregliasco, infettivologo dell’Università di Milano, a margine
dell’incontro “Bridging to the Future-Pneumococcal Conjugate Vaccine
Summit” di Roma: «Si calcola che tra tutti i casi di polmonite ben il
70% sia costituito da quelle secondarie e tra queste il 95% vede come
primo responsabile lo pneumococco. È un batterio molto difficile da
combattere, perché resistente agli antibiotici, ma si può sconfiggere
con il vaccino». Proprio una “superinfezione”, cioè una malattia
respiratoria causata da batteri in grado di attaccare i pazienti già
debilitati pesantemente dal virus influenzale, sembra essere la
responsabile della devastante pandemia di Spagnola, secondo uno studio
di Keith Klugman, della Emory University (USA), presentato al Summit.