Poliziotta lesbica: ora incero il suo futuro
Sarà comunicato tra 90 giorni a Luana
Zanaga, rodigina, poliziotta in servizio a Padova, allenatrice della
squadra di calcio femminile di Lendinara, l’esito del procedimento
disciplinare
Ieri
mattina, durante la seconda seduta davanti al Consiglio di disciplina,
Luana Zanaga ha esposto la propria versione e sostenuto le proprie
ragioni. «Ho rimarcato le motivazioni della questione da me sollevata,
anche tramite dichiarazioni agli organi di stampa, circa le
discriminazioni messe in atto anche da un funzionario di polizia a
Rovigo – spiega Luana Zanaga – . In particolare, ho sottolineato che
l’intento non era certo quello di arrecare discredito alla polizia, ma
di segnalare i comportamenti pregiudiziali di alcuni singoli che,
essendo persone oltre che funzionari, valutano i dipendenti sulla base
delle proprie idee».
Il Consiglio ha ascoltato le dichiarazioni
ed ha già deciso l’eventuale sanzione, che sarà però resa nota
all’interessata solo tra 90 giorni. «E’ previsto, infatti, che la
decisione venga notificata tramite decreto del Capo della Polizia –
precisa -. Rimarrò quindi nel limbo per altri tre mesi, senza sapere
cosa sarà del mio futuro, e aspetto di sapere cos’è stato deciso».
Ovviamente, Zanaga auspica che da parte del Consiglio vi sia stata
clemenza. «Spero che si sia tenuto conto del fatto che dichiarazioni
volte a segnalare episodi di discriminazione non sono paragonabili ad
altri casi che vengono sanzionati – rimarca la poliziotta -. Me lo
auguro non solo per me, ma anche per qualunque persona discriminata a
causa del proprio orientamento sessuale nelle forze di polizia: è già
molto difficile decidere di parlare, lo diverrebbe ancor più se si
verificasse un meccanismo di ritorsione».
Solidarietà a Luana Zanaga è stata espressa da Arcygay e Politropia di Rovigo.