Pomigliano d’Arco: arriva nuova Cig Operai della Fiat sul piede di guerra
Sale la preoccupazione nello stabilimento
Fiat di Pomigliano d’Arco (Napoli), i cui operai entro poche settimane
dovrebbero terminare la cassa integrazione ordinaria e passare a quella
straordinaria. Nel corso di un consiglio di fabbrica, le rsu dello
stabilimento hanno deciso nuove forme di protesta da attuare nei
prossimi giorni, a partire dalla presenza di una delegazione di operai
alla manifestazione di domani a Pratola Serra (Napoli), a fianco dei
lavoratori della Fma, che produce motori per la Fiat, dove si è già
passati alla cassa integrazione straordinaria.
«Non escludiamo altre manifestazioni – annuncia Giovanni Orlando, rsu
della Fim – in quanto vorremmo conoscere il nostro futuro
occupazionale, visto che è da oltre un anno che siamo in cassa
integrazione. Ma ci piacerebbe anche sapere quando la Regione Campania
avvierà seriamente i corsi di formazione che aveva annunciato per un
sostegno al reddito, visto che finora ci sono state date solo due delle
sei mensilità annunciate dall’ente presieduto da Antonio Bassolino».
«Ci attendiamo risposte, sia dalle istituzioni che dalla Fiat –
conclude – in quanto finora non abbiamo ricevuto alcuna garanzia
occupazionale».